Seconda batosta in pochi giorni


di Massimo Rosa / Direttore Panathlon Planet
Mai più di questa foto rappresenta l’importanza di battere la Juventus. Poca o nessuna rilevanza ha quale sia la sua posizione classifica, e poco, ugualmente, chi sia la squadra che compie tale impresa, sia essa proletaria (si fa per dire) che dai nobili lombi, come nell’attuale caso la Fiorentina. Sta di fatto che la notizia conquista le nove colonne e pagine su pagine dei quotidiani sportivi e non.
I tifosi bianconeri, seppur arrabbiati, nel loro “IO” gongolano, perché alla fin fine la loro squadra, che è anche la mia, fa sempre notizia, differentemente dal Resto del mondo. Comunque sia, onore alla Fiorentina.
Piuttosto, vien da dire, che l’attuale Babele di giocatori non ha la minima idea di cosa rappresenti la juventinità. D’altra parte, arrivando dai quattro angoli della terra, non lo si può pretendere. Allora cosa fare per infondere questo senso di appartenenza, se non richiamare in servizio quelli che più di altri hanno scritto pagine di storia bianconera? Cioè i vari Del Piero, Chiellini, Bonucci, Barzagli e Buffon, tanto per citarne alcuni della recente storia a strisce Bianconere, per tenere corsi di formazione, come si fa per gli Ordini professionali.
D’altra parte se non perdessimo mai che “Gobbi” saremmo?
LUDIS IUNGIT, cioè lo sport unisce…anche nel caso di pesanti sconfitte da far crescere la Gobba.