di Alessandra Rutili * – Redazione Panathlon Verona 1954
Sono passati molti anni dalla prima pubblicazione di Panathlon Planet. Ero già abituata al lavoro che il mio mentore, Massimo Rosa, faceva quotidianamente nel Panathlon Club Verona 1954. Io, con l’entusiasmo di una giovane studentessa universitaria, ero affascinata dal suo modo di parlare e raccontare. Entrai nel Panathlon perché quel nome di origine greca rappresentava il mondo che stavo studiando e suoi valori. Nella tribuna stampa dello Stadio Bentegodi seguivamo l’Hellas Verona e progettavamo come mettere a terra le mille idee che ci venivano in mente. Sapevamo entrambi che la comunicazione era il mezzo più potente che avevamo a disposizione. Era il nostro lavoro, ne conoscevamo i meccanismi. Si doveva solo trovare il giusto mezzo. In quel periodo conducevamo insieme una trasmissione televisiva sul mondo degli autotrasporti. Tra un servizio e l’altro Massimo mi disse che al nostro Club serviva un “megafono” per far conoscere ai soci e ai tanti appassionati di sport e cultura le mille iniziative che quotidianamente i panathleti proponevano. Aveva ragione! Oggi che ci troviamo a festeggiare un traguardo importante, fatto di donne e uomini che hanno dedicato il proprio tempo e le proprie competenze al progetto, possiamo festeggiare. Siamo tutti immersi in quello che io definisco “mondo tecnomediatico” fatto di social, intelligenza artificiale e continui input provenienti dal Web. Tutti vogliono essere popolari, avere likes e apparire. Il mondo della comunicazione è però altro. Il ruolo di chi da notizie ed informa è diverso. Il nostro Panathlon è riuscito, con i progetti di comunicazione, a mettere in contatto realtà diverse, a dar voce a piccoli progetti cercando sempre la fonte e non perdendo mai di vista la finalità del messaggio. Ieri come oggi si vuole informare, dare contenuti, visibilità spazio a chi, anche nell’era effimera di internet, rimane un inguaribile idealista. Lunga vita al Panathlon Planet!
* Alessandra Rutili: Past President e Responsabile Stampa del Panathlon Club Verona. Docente di lettere classiche, giornalista, scrittrice ed esperta di comunicazione. Vive in Valpolicella con il compagno ed il figlio Mario.