di Renato Zanovelli Presidente Emerito Panatlon Padova
Alcuni dati riguardanti lo sport in Italia , recentemente pubblicati sul quotidiano sportivo milanese , sono veramente allarmanti . Infatti piu’ di un terzo degli italiani non pratica alcun tipo di sport nemmeno in modo occasionale , il 70% degli adolescenti smette l’attività’ sportiva a 12 anni (drop out) , il costo della pratica sportiva negli ultimi due anni e’ aumentato del 16% e piu’ di seimila impianti sportivi non funzionano . E’ quindi evidente che urge una netta presa di coscienza nonché’ , laddove necessario , un deciso cambio di rotta da parte delle Istituzioni e delle varie Agenzie educative se veramente crediamo che lo sport significa divertimento , sano agonismo , salute , cultura , bellezza gestuale e spirituale , crescita economica . Non basta aver fatto entrare finalmente lo sport nella Costituzione italiana poiché’ alle parole devono poi seguire fatti concreti positivi . In questo senso il PANATHLON , promotore della cultura ed etica sportiva come riconosciuto ufficialmente da CIO , CONI e CIP , opera da anni nelle scuole e nel mondo della disabilita’ per attrarre giovani e meno giovani all’attività’ sportiva , con il fattivo contributo delle Istituzioni, sensibilizzandoli ai veri valori dello sport che concorrono alla loro formazione integrale, fisica e spirituale . Certamente saremmo fortemente agevolati in tale compito se fossimo affiancati dalla testimonianza diretta e disinteressata di campioni affermati nelle varie discipline sportive che tanta gioventù’ sogna di emulare . Solo poche ore all’anno, offerte gratuitamente dai campioni a tale scopo potrebbero contare molto di piu’ di tante parole e certamente non intaccherebbero sostanzialmente il loro plurisponsorizzato budget finanziario. A titolo esemplificativo , provocatoriamente ( ma non troppo!) oso dire : Jannik Sinner , se ci sei , fatti vivo e sarai felice della tua buona azione !