La splendida cornice della Cavallerizza Reale, Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino, è stata nuovamente teatro della conferenza stampa di presentazione dell’undicesima edizione di JUST THE WOMAN I AM al via domenica 3 marzo 2024
Dal 2014 l’evento organizzato dal Centro Universitario Sportivo torinese in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino accompagna per le vie del capoluogo piemontese i cittadini, le associazioni e i sostenitori, tutti accomunati dalla scelta di non mancare per raccogliere i fondi a sostegno della ricerca universitaria sulla salute e sul cancro attraverso una corsa/camminata di 5 km non competitiva. A questa si affiancano le iniziative collaterali che promuovono la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere.
Hanno aperto la conferenza stampa il padrone di casa Stefano Geuna (Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Torino) e Guido Saracco (Magnifico Rettore del Politecnico di Torino). I relatori della conferenza stampa sono stati: Riccardo D’Elicio (Presidente Centro Universitario Sportivo torinese), Chiara Caucino (Assessore all’Infanzia, genitorialità e ruolo della famiglia nelle politiche del bambino, Politiche della casa, Benessere animale, Pari opportunità, Personale ed organizzazione, Affari legali e contenzioso della Regione Piemonte), Jacopo Suppo (Vicesindaco Città Metropolitana di Torino), Maria Grazia Grippo (Presidente del Consiglio Comunale in rappresentanza della Città di Torino in vece del Sindaco Stefano Lo Russo) e Stefano Allasia (Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte). In chiusura di conferenza è intervenuta Isabella Maggi (Direttore Marketing e Comunicazione Gruppo Gattinoni). E’ stato trasmesso anche il video saluto del Vicepresidente Vicario CONI Nazionale Silvia Salis, che ha rinnovato il sostegno e l’adesione all’evento. La moderatrice della conferenza è stata la giornalista Lucia Caretti, social brand manager La Stampa.
Una novità per l’edizione 2024: la partenza sarà da piazza Vittorio Veneto e l’arrivo in piazza San Carlo. Sempre presso la suggestiva piazza San Carlo di Torino verrà allestito il Villaggio della Prevenzione e del Benessere nelle giornate dell’1, 2 e 3 marzo. Il Villaggio è un’occasione di incontro, dialogo e festa tra il mondo accademico, l’eccellenza sanitaria italiana, i cittadini e le scuole. Un evento nell’evento che accoglierà stand dedicati alle visite preventive gratuite, al counseling e alla presentazione delle associazioni no profit, a convegni e webinar divulgativi. Il villaggio verrà realizzato grazie al supporto dell’Università degli Studi di Torino, del Politecnico di Torino, della Fondazione Collegio Universitario Einaudi, dell’Edisu Piemonte, dell’ASL Città di Torino, dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino e delle numerose associazioni che ormai da anni aderiscono alla manifestazione.
JTWIA è cresciuta edizione dopo edizione e continua ad evolversi ogni anno! Un cammino che l’ha portata a essere più sostenibile, innovativa ed eco friendly. Ha arricchito la piattaforma della comunicazione, riproponendo il tradizionale Spazio Incontri in piazza con una nuova veste: una suggestiva cupola trasparente in piazza San Carlo. Inoltre è ormai un evento diffuso su scala globale. Tutto questo senza mai tradire gli ideali che la contraddistinguono: la prevenzione gratuita, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere. Da sempre JTWIA si svolge rigorosamente nella prima settimana di marzo, in concomitanza della Giornata Internazionale della Donna.
R101 è la radio ufficiale dell’edizione 2024. Sarà presente a Torino con i suoi talent per intrattenere i presenti con la sua musica e un occhio di riguardo a solidarietà e inclusione, cifre distintive dell’emittente.
L’ultima edizione ha battuto tutti i record: nel 2023 sono stati oltre 22mila gli iscritti alla corsa-camminata non competitiva di 5 chilometri. La donazione per partecipare a JTWIA è a offerta libera a partire da 20 euro a persona. Sarà possibile partecipare all’evento sia in Presenza, con partenza alle ore 16.00 dalla splendida piazza Vittorio Veneto a Torino, oppure in modalità Virtual, scegliendo in autonomia il luogo di svolgimento, il proprio percorso di 5 km e condividendo l’esperienza sui Social. La modalità Virtual si conferma anche per l’edizione 2024, come ulteriore possibilità per i Singoli iscritti e per i Gruppi JTWIA di tutto il mondo di partecipare “distanti ma uniti”. I Team JTWIA sono, da sempre, il cuore pulsante della manifestazione, il modo migliore per sostenere la ricerca universitaria e per vivere più intensamente l’esperienza di JTWIA fin dal primo passo, quello dell’iscrizione, con la possibilità di personalizzare il retro della maglietta con un logo a scelta senza costi aggiuntivi con un minimo di 20 iscritti. Ogni partecipante all’evento potrà scegliere la modalità di iscrizione (in Presenza/Virtual, Singola/in Gruppo) sulla pagina dedicata del sito https://jtwia.org/iscrizioni/ e potrà ricevere Kit di Iscrizione e Welcome Bag direttamente a casa (con la maggiorazione di 3 euro per il servizio di consegna) oppure optare per l’acquisto del kit iscrizione presso i punti di ritiro diffusi sul territorio torinese, grazie alla partnership con DECATHLON ITALIA.
Dall’edizione 2024 il Gruppo Gattinoni è sostenitore principale della manifestazione. Ma tanti sono i partner sostenitori di JTWIA: Lauretana, Decathlon, ITT, Boella e Sorrisi, Nova Coop, Iveco Group, Larc, Yogi Tea, Mercatino, Iren, Pastiglie Leone, Fantolino, Tecnocasa, Battaglio, ESCP, il Comitato Organizzatore dei Giochi di Torino 2025 e la stessa R101.
Infine agli Istituti Scolastici è dedicato il programma del Villaggio della Prevenzione di venerdì 1 marzo. Supportato dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, il progetto approfondirà, tra le altre, due delle tematiche più vicine alla Generazione Z: le dipendenze e i disturbi del comportamento alimentare. I ragazzi e i docenti delle Scuole Secondarie di I e II Grado possono accedere a un vero e proprio percorso didattico “a misura di studente” che li vede protagonisti in dibattiti e incontri (https://jtwia.org/scuole/).
DICHIARAZIONI RELATORI
Il Rettore dell’Università di Torino Stefano Geuna ha ricordato come: “L’Università di Torino è, a ancora una volta, promotrice dei valori che grazie a JTWIA vengono trasmessi a tutta la cittadinanza da 11 anni. Una scommessa a cui in nostro Ateneo ha aderito con grande entusiasmo fin dalla prima edizione. Il successo della manifestazione è, da un lato, confermata dai numeri e dalla longevità, dall’altro dalla qualità del lavoro dei nostri ricercatori che grazie a questa iniziativa portano in piazza il risultato del loro lavoro, in un dialogo aperto con i cittadini su temi fondamentali come la tutela della salute e la promozione dei corretti stili di vita”.
Queste le parole del Rettore del Politecnico Guido Saracco: “Just the Woman I Am e un’iniziativa ormai storica per Torino e per le sue Università. È bello vedere l’impatto che le nostre istituzioni universitarie hanno oggi sul territorio, diventando un elemento fondamentale dell’economia locale. Questo evento racchiude tutti gli aspetti che riguardano la missione dell’Università: gli studenti, la ricerca scientifica e di conseguenza la salute, poi lo sport e, in modo particolare, le donne. Portare le donne ad avere un ruolo paritario rispetto all’altro genere non è solo giusto eticamente, ma anche economicamente ripagante. Arrivare alla piena parità di genere ci permette di investire maggiormente nella formazione e nel miglioramento della società stessa, quindi speriamo di tagliare presto questo traguardo!”
Con i fondi dell’edizione 2024 verranno finanziati quattro assegni di ricerca, come successo per l’edizione 2023. Questi i nomi degli assegnisti, tre già selezionati e la responsabile scientifica del quarto assegno ancora da destinare: per UniTO Marco Armenio (assegnista) e Manuela Matilde Consito (responsabile scientifica), per PoliTO gli assegnisti Sara Muccio e Mariya Shcherbyna.
La parola è passata al Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio: “ringrazio tutti i presenti, chi vuole bene al CUS e a Just The Woman I Am. Ancora una volta la squadra CUS sta portando avanti discorsi che vanno ben oltre lo sport. Stiamo insegnando alle persone a regalarsi del tempo e questo è importante per la qualità della vita in una città splendida come Torino. Ad oggi abbiamo superato i 240 gruppi che con le loro iscrizioni aiuteranno a sostenere la ricerca universitaria. Una novità la partenza da piazza Vittorio, un modo per rendere il percorso ancora più agevole e snello. L’arrivo è in piazza San Carlo dove per tre giorni ci sarà prevenzione, infatti saranno presenti circa 90 stand presso cui si potranno incontrare medici, associazioni ed effettuare visite preventive gratuite, per questo ringrazio i miei Atenei, l’Asl e la Città della Salute per il contributo che ogni anno danno a JTWIA. Abbiamo dedicato il venerdì all’uscita didattica per le scuole, questo grazie al sostegno dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. È un evento sempre più in crescita a livello nazionale e internazionale. Un ringraziamento quindi a Università, Politecnico, Città di Torino, Regione Piemonte, Città Metropolitana, Rai Nazionale e TGR, ASL Città di Torino e alla Città della Salute e della Scienza, al questore di Torino Vincenzo Ciarambino rappresentato dalla sua portavoce Ilaria D’Ambrosio, al Comandante della Polizia Municipale del Comune di Torino Roberto Mangiardi e ai suoi collaboratori qui presenti, alle associazioni, alle istituzioni, ai comuni e ai partner che hanno scelto di sostenerci, a tutte le persone che si sono legate alla nostra manifestazione per i valori che da anni ormai rappresenta. Un augurio infine per il mandato al nuovo Rettore del Politecnico qui presente con noi in sala, Stefano Corgnati; immagino che questa sia una delle sue prime uscite pubbliche, gli auguro quindi che JTWIA sia di buon auspicio”.
E’ stata quindi la volta di Chiara Caucino, Assessore all’Infanzia, genitorialità e ruolo della famiglia nelle politiche del bambino, Politiche della casa, Benessere animale, Pari opportunità, Personale ed organizzazione, Affari legali e contenzioso della Regione Piemonte: “buongiorno a tutti, è con grande piacere che ho accolto l’invito del presidente del CUS Torino, Riccardo D’Elicio ad aderire, come Regione Piemonte a «Just the woman i am» l’evento che dal 2014, attraverso una corsa-camminata di 5 chilometri aperta a tutti, raccoglie i fondi per la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro, promuove la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere e che si svolge, non certo a caso, nella prima settimana di marzo, in concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna. La buona notizia è che la ricerca clinica sta facendo passi da gigante nella cura dei tumori, compresi quelli femminili ovviamente. I medici parlano, oggi, non soltanto di cronicizzazione della malattia, ma – ormai apertamente – anche di obiettivi di guarigione totale. Per arrivare a questo, però, ci dicono anche che oltre alle armi a disposizione della medicina, sempre più sofisticate ed efficaci, non possiamo fare a meno della prevenzione: prima una neoplasia viene individuata, più alte sono le percentuali di successo terapeutico. E lo sport è una potentissima arma di prevenzione come confermano sempre più studi pubblicati anche sulle più prestigiose riviste internazionali: una ricerca, effettuata negli Usa su un campione di 13mila donne, che sono state monitorate nel tempo ha evidenziato, ad esempio che un livello di attività modesto, equivalente a circa tre ore di camminata veloce a settimana, è stato associato a una riduzione della mortalità complessiva del 27% per quanto riguarda il tumore al seno, il tumore che, più di tutti, colpisce le donne, purtroppo anche in età non avanzata. La prestigiosa Fondazione Veronesi ci dice che un’attività fisica moderata e costante è uno strumento fondamentale per ridurre il rischio di ammalarsi di cancro e di incappare in recidive della malattia. Senza focalizzarsi soltanto sulle patologie oncologiche è importante ricordare il benessere che l’attività fisica moderata, ma regolare, apporta all’apparato cardio circolatorio: d’altronde il nostro cuore è un muscolo che se ben allenato migliora le sue prestazioni. Per questo, insieme al noto cardiologo Gianluca Alunni, delle Molinette di Torino, ho promosso e sostenuto la «Camminata del cuore», un evento rivolto alle scuole che mira a sensibilizzare i bambini e le loro famiglie sull’importanza di muoversi, di camminare all’aria aperta, di percorrere chilometri a piedi. Tutte ragioni che mi portano a complimentarmi con voi per la grande intuizione che avete avuto e per il prezioso lavoro svolto in 10 anni e sono orgogliosa di poter sostenere i 17 Comuni che hanno vinto il bando regionale, ovvero, Mezzenile, Alpignano, Caselle, Castiglione Torinese, Bardonecchia, Strambino, Leinì, Pinerolo, Santena, Moncalieri e Cigliano (città Metropolitana di Torino), Savigliano, San Michele di Mondovì e Riffredo (Cuneo), Druogno (Verbania), Tortona (Alessandria) e Gifflenga (Biella), sperando che l’entusiasmo e la consapevolezza dell’importanza di questa iniziativa diventino contagiose e che nei prossimi anni questa lista possa sensibilmente allungarsi. Grazie ancora a tutti, grazie al CUS Torino e grazie al presidente D’Elicio”.
La parola è passata a Jacopo Suppo, Vicesindaco Città Metropolitana di Torino: “non è solo un evento sportivo, ma un vero e proprio progetto di contaminazione culturale il cui più grande risultato è aver motivato un’intera città: tutto questo è “Just the Woman I am”, evento di sport, cultura, benessere e socialità a sostegno della ricerca universitaria sul cancro, organizzato da CUS Torino in stretta collaborazione con Università e Politecnico di Torino. Anche quest’anno la Città metropolitana di Torino, oltre a concedere il patrocinio, vuole dimostrare la propria vicinanza e l’impegno dei suoi amministratori: com’è ormai tradizione, mettiamo in campo una delegazione di Consigliere e Consiglieri metropolitani che domenica 3 marzo correranno per sostenere le cause della lotta al cancro, della prevenzione, dell’inclusione e della parità di genere. Saremo riconoscibili con la nostra maglietta logata Città Metropolitana di Torino e la indosseremo orgogliosamente, impegnandoci a promuovere per tutto l’anno e nei nostri territori le tematiche al centro di “Just the Woman I am”. Lo facciamo perché la partecipazione alle edizioni 2022 e 2023 di Just the Woman I Am ha confermato la validità e il forte significato sociale dell’evento, rafforzandoci nella convinzione che la prevenzione dei tumori femminili, la diffusione di corretti stili di vita, la pari dignità le pari opportunità tra i sessi sono temi e obiettivi che vanno ben oltre i confini locali e debbono essere patrimonio della nostra comunità”.
E’ stata quindi la volta di Maria Grazia Grippo, Presidente del Consiglio Comunale in rappresentanza della Città di Torino in vece del Sindaco Stefano Lo Russo: “buongiorno a tutte e tutti, saluto gli altri ospiti, le amiche e gli amici del Cus e naturalmente il loro infaticabile presidente Riccardo D’Elicio. Vi porto anche i saluti del sindaco Lo Russo, che ogni anno di più si è lasciato coinvolgere dall’energia di JUST THE WOMAN I AM e dall’entusiasmo che ne accompagna la vigilia. Per quanto mi riguarda invece possiamo ormai già parlare di senso d’appartenenza, che è poi la vera forza motrice di questo che non è più definibile semplicemente un evento nel calendario cittadino, ma un fenomeno di massa e persino un brand per la nostra città, da portare con orgoglio in giro per l’Italia e per il mondo. E la costante moltiplicazione delle piazze raggiunte dall’Onda rosa oltre i confini del territorio metropolitano, un’edizione dopo l’altra, ci incoraggia a proseguire nella direzione presa dieci anni fa. Intorno ai valori che costituiscono il “manifesto politico” (permettetemi di usare questa formula) della JTWIAM i segnali della scelta che abbiamo fatto come comunità sono potenti e a mio parere vanno ben oltre il bilancio delle presenze della tre giorni (per quanto dalla partecipazione, dai numeri, dipenda il raggiungimento di obiettivi importanti come la raccolta di fondi per la ricerca: quindi mi raccomando iscrivetevi, iscrivetevi, iscrivetevi!). I segnali di cui parlo, più piccoli se vogliamo ma diffusi, svelano un’attitudine che si fa sempre più persistente e ci raccontano di un cambiamento in atto. “L’orgoglio della maglia” che da tempo contraddistingue JTWIA piano piano sta diventando, come era nelle intenzioni del Cus, consapevolezza. Una consapevolezza che è indipendente dalle stagioni (che quindi si esprime non una sola domenica di primavera in qualche piazza, ma tutto l’anno nei luoghi più diversi: i luoghi dello sport, della salute, dell’educazione), una consapevolezza plurale nel protagonismo (quindi senza limiti di età, di genere, di cittadinanza, di abilità) e duplice nelle finalità: imparare ad aver cura di noi stessi e degli altri. E dove c’è una lezione da impartire è innanzitutto alle porte della Scuola che bisogna bussare. La componente dedicata alle scuole è la grande e importante novità nel palinsesto di Just The Woman I Am 2024, cui come Presidenza del Consiglio comunale ho voluto dedicare un evento specifico nello scorso autunno a Palazzo civico ospitando anche una selezione delle immagini realizzate per celebrare i 10 anni della manifestazione. In un Paese che ha scelto di mettere in Costituzione la promozione del benessere psicofisico derivante dell’attività sportiva in tutte le sue forme è necessariamente dalla Scuola che si deve partire. E Torino, una volta di più, ha dimostrato la capacità di anticipare il futuro. Con un vantaggio di dieci anni possiamo permetterci qualcosa di più che tenere il passo. Con tutte queste forze in campo io credo che possiamo permetterci l’ambizione di guidare il cambiamento”.
Ha chiuso gli interventi Stefano Allasia, Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte: “gentili partecipanti, giornalisti e ospiti, sono qui oggi in qualità di Presidente del Consiglio regionale, per salutarvi e esprimere il mio più caloroso benvenuto a questa conferenza stampa dedicata alla manifestazione “Just The Woman I Am”. Come ogni anno, il CUS Torino ha dimostrato il proprio impegno nell’organizzare questa camminata/corsa non competitiva che si terrà il prossimo 3 marzo, in piazza Castello, qui a Torino. L’obiettivo di questa iniziativa è nobile e meritorio: raccogliere fondi per la ricerca universitaria sul cancro e promuovere la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere, temi cari ormai da anni anche all’Istituzione che rappresento. Proprio in seno al consiglio regionale nascono infatti gli Stati generali della prevenzione e del benessere, organismo che presiedo e che rappresenta un luogo di confronto con le realtà piemontesi, una rete permanente con le diverse associazioni senza scopo di lucro e fondazioni che operano nel campo in Piemonte per promuovere nella cittadinanza maggiore conoscenza e consapevolezza sull’importanza della prevenzione e di un corretto stile di vita. La lotta contro il cancro è una sfida che ci coinvolge tutti e richiede l’impegno di ciascuno di noi. Grazie all’impegno del CUS Torino e di tutti coloro che hanno abbracciato questa causa, la ricerca scientifica può avvantaggiarsi di risorse preziose per progredire nella diagnosi e nel trattamento di questa malattia insidiosa. Ma la prevenzione gioca un ruolo altrettanto importante e per questo motivo è fondamentale promuovere stili di vita sani e consapevoli. Inoltre, la manifestazione “Just The Woman I Am” promuove l’inclusione e la parità di genere, due valori che sono al centro della nostra società. Attraverso questa iniziativa, si conferma ancora una volta la nostra determinazione nel garantire un futuro in cui ogni individuo abbia le stesse opportunità, indipendentemente dal proprio genere. Ringrazio ancora una volta il CUS Torino per il suo impegno costante e per l’organizzazione di questa meravigliosa manifestazione. Non posso che invitare tutti voi, presenti e futuri partecipanti, a sostenere questa causa e a dare il vostro contributo, camminando o correndo, per una società più consapevole, inclusiva e solidale”.