Di Ufficio Stampa Panathlon Roma Junior
Il difensore del Frosinone Calcio, Mateus Lusuardi, e il portiere dell’AS Roma Primavera, Renato Bellucci Marin, hanno ricevuto il Premio Fair Play “Atletas e Valores – Brasil Italia”, assegnato dal Panathlon Club Junior Roma per promuovere tra i giovani i valori dello sport come veicolo di integrazione sociale e culturale.
La cerimonia di consegna è avvenuta sabato 17 febbraio al Centro Sportivo di Ferentino (FR) prima del fischio d’inizio della sfida tra Frosinone e Roma, valevole per la 22^ giornata del campionato Primavera 1.
Lusuardi (classe 2004), difensore centrale originario di São José do Rio Preto e cresciuto nell’accademia del Gremio prima di approdare nelle giovanili del Criciuma, è stato acquistato a titolo definitivo dal Frosinone la scorsa estate. Al suo arrivo in Italia ha chiesto e ottenuto la doppia cittadinanza in virtù delle origini della sua famiglia nel Lazio. Inizialmente aggregato alla rosa della Primavera, le sue qualità non sono sfuggite all’allenatore della prima squadra Eusebio Di Francesco, che il 19 dicembre lo ha fatto esordire negli ottavi di finale di Coppa Italia in occasione del clamoroso successo esterno (0-4) contro i campioni d’Italia del Napoli. Soltanto quattro giorni dopo, all’età di 19 anni e 349 giorni, è arrivato il debutto in Serie A, dove ad oggi ha collezionato tre presenze da titolare, nella sfida casalinga contro la Juventus.
Bellucci Marin (classe 2006), portiere titolare della Roma Primavera e della Nazionale italiana Under 19, è una delle promesse più interessanti del calcio italiano. Dotato di doppio passaporto brasiliano e italiano sin dalla nascita e cresciuto in Brasile nelle giovanili del San Paolo, la blasonata squadra della sua città natale di cui era il capitano della selezione Under 14, si è subito messo in luce come un portiere moderno di grandi prospettive a partire dal trasferimento con la sua famiglia a Trigoria avvenuto nel 2020. La sua grande abilità nel gioco con i piedi è un’eredità dei suoi trascorsi nel futsal, in cui ha mosso i primi passi da centrocampista con la maglia del Palmeiras. Con le sue parate ha già regalato il primo trofeo giovanile stagionale all’AS Roma, la Supercoppa Primavera, ed in attesa dell’esordio tra i grandi ha ottenuto due convocazioni in prima squadra sotto la guida dell’ex allenatore giallorosso José Mourinho.
“Sono molto contento per il gesto che avete avuto nei miei confronti. Vivere in Italia è bellissimo, un sogno che si è realizzato”, ha dichiarato Lusuardi.
“Sono felice per questa iniziativa e sono grato al Panathlon Club Junior Roma per avermi consegnato questo riconoscimento proprio durante la visita in Italia di mio nonno”, ha affermato Bellucci Marin.
Grande la soddisfazione anche dei rappresentanti del Panathlon International, movimento internazionale per la promozione e la diffusione della cultura e dell’etica sportiva ufficialmente riconosciuto dal CIO e, in Italia, dal CONI quale Associazione Benemerita.
“Il Brasile, con circa 27 milioni di cittadini con origini italiane, è il Paese che ospita più oriundi italiani. In particolare, nello stato di San Paolo circa un terzo della popolazione ha almeno un antenato italiano. La comune passione per il calcio è un’importante risorsa per creare occasioni di confronto e aggregazione tra le nuove generazioni di brasiliani e italiani, oltre che per promuovere lo sviluppo e il consolidamento delle relazioni e delle opportunità tra i due Paesi” , ha precisato il Presidente fondatore del Panathlon Club Junior Roma, Lorenzo D’Ilario.
“Ringrazio il Frosinone Calcio, l’AS Roma e la Lega Serie A per la sensibilità dimostrata nell’accogliere la nostra richiesta di poter consegnare il nostro omaggio ai due calciatori sul terreno di gioco in occasione di una partita del massimo campionato giovanile italiano”, ha aggiunto D’Ilario.
“Sono onorato di rappresentare il Distretto Brasile del Panathlon International in questa cerimonia ed è un grande piacere essere qui con Renato, Mateus e il Panathlon Club Junior Roma”, ha affermato il Vice Presidente del Panathlon Club Sorocaba, Jair Bellucci.
Presente alla cerimonia anche il Consigliere del Panathlon Club Junior Roma, Edoardo Salvatori: “Entrambi i ragazzi possiedono doti calcistiche importanti, alimentate da un atteggiamento serio, educato e corretto, e per questo rappresentano un esempio a cui ispirarsi per tutti i giovani che sognano di eccellere nello sport”.