PREMIO FAIR PLAY 20233 A LUCIO NUVOLETTA
di Ufficio Stampa Panathlon Avezzano
Nel corso di una cerimonia tenutasi venerdì 24 novembre u.s., il prestigioso Premio Panathlon 2023 è stato assegnato al judoka teatino Lucio Tavoletta.
Il giovane atleta ha esordito come judoka nel 2020, allenato da suo padre Silvio.
Dotato di talento e di uno spirito combattivo indomabile, dopo aver vinto diversi trofei nazionali ed europei, nel giugno 2023 si è laureato campione europeo under 18 e qualche mese dopo, a Zagabria, attraverso prove strepitose e brillanti, campione del mondo.
“Il Panathlon Club Avezzano – commenta il Presidente Fabio Di Battista – ha deciso di assegnargli il Premio sia per i brillanti risultati ottenuti a livello nazionale ed internazionale, sia perché Lucio Tavoletta, figlio del nostro amato Abruzzo, incarna perfettamente l’ideale sportivo e i suoi valori etici, educativi e sociali, che sono i capisaldi del Panathlon International”.
Il Premio consiste in una riproduzione in bronzo della celebre statua della “Venere di Albe”, rinvenuta durante gli scavi archeologici di Alba Fucens, realizzata dal maestro Luigi Di Fabrizio; rappresenta uno dei riconoscimenti al merito sportivo più prestigiosi ed ambìti d’Abruzzo e dell’intero movimento Panathletico italiano.
Dopo i saluti del Presidente del CONI Abruzzo Enzo Imbastaro e del Vice Presidente del Comitato abruzzese FIJLKAM, Mosè Lamolinara, è intervenuto il Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, Onorevole Nazario Pagano, sul tema “20 settembre 2023: lo sport entra nella Costituzione della Repubblica italiana”.
Il deputato ha illustrato i passaggi essenziali dell’iter di approvazione all’unanimità da parte della Camera della proposta di legge costituzionale di modifica all’articolo 33 della Costituzione, in materia di attività sportiva.
Insieme alla scuola, all’arte, alla scienza, “La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme“.
Foto diI Marilena Lusi