Il Tennis di Alberto Capilupi – Redazione Verona G.Brera UniVr – Area1 Veneto Trentino/AA
Dal 12 al 19 novembre i primi 8 tennisti del mondo della classifica ATP si sfideranno al Pala Alpitour di Torino in due gironi all’italiana, che si concluderanno con un girone finale ad eliminazione diretta, cui potranno accedere i primi due dei gironi precedenti
Un torneo bellissimo, limitato unicamente alle eccellenze.
Il favorito n. 1 è senza dubbio il vincitore della precedente edizione: il mitico serbo Novak Djokovic, ancora n. 1 della graduatoria ATP nonostante sia il più vecchio del gruppo con i suoi 36 anni,
Sulla carta il primo posto dovrebbe essergli conteso dal n. 2 della graduatoria, il ventenne spagnolo Carlos Alcaraz, che però in quest’ultimo periodo non sembra essere in gran forma.
I riflettori sono invece puntati sul ventiduenne italiano Jannik Sinner, attualmente n. 4 della classifica ATP, irresistibile nel gioco da fondo campo per profondità, direzioni e accelerazioni. Sinner si trova in un girone (“Gruppo Verde”) assieme a Djokovic, al greco venticinquenne Stefanos Tsitsipas (n. 6) e al ventenne danese Holger Rune (n. 8), per cui non sarà decisivo, per accedere a quello finale, il suo confronto nel girone all’taliana con il serbo, ma quelli con Tsitsipas (abbordabile) e con l’emergente Holger Rune, in grande ascesa ma per ora mentalmente meno solido dell’italiano nel controllo delle emozioni.
Nell’altro girone (“Gruppo Rosso”) Alcaraz dovrà invece vedersela con i russi Danil Medvedev (n. 3) e Andrej Rublev (n. 5), oltre che con il tedesco Alexander Zverev (n. 7), nato ad Amburgo, ma anche lui di origine russa.
Domenica 12 i primi incontri. Si partirà con Sinner-Tsitsipas e Djokovic-Rune.