AVANZA ANCHE ARNALDI, MENTRE ESCONO BERRETTINI (PER INFORTUNIO) E SONEGO (SCONFITTO DA SINNER).
NEL SINGOLARE FEMMINILE SUPERANO IL SECONDO TURNO LE PRINCIPALI TESTE DI SERIE, TRANNE GARCIA (SCONFITTA L’ALTRO IERI). ARRIVA AL TERZO ANCHE LUCIA BRONZETTI, MENTRE SI FERMA MARTINA TREVISAN.
Il Tennis di Alberto Capilupi – Redazione Verona G.Brera UniVr – Area1 Veneto Trentino/AA
DAY 4
Alcaraz (n. 1 del tabellone) supera il secondo turno battendo in tre set il sudafricano Harris. Avanza anche Medvedev (n. 3), che ha superato in quattro parziali l’australiano O’Connell.
Sinner, battendo il connazionale Sonego in tre set con il punteggio di 6-4, 6-2, 6-4, ha confermato la propria superiorità sul piemontese, mentre Berrettini ha dovuto ritirarsi per infortunio ad una caviglia con il francese Rinderknech, mentre si trovava sotto per 4-6, 3-5. Per il romano, quindi, ennesimo incidente , che probabilmente va però interpretato nell’ambito di una preparazione resa discontinua da varie cause. Vedremo se Matteo riuscirà ancora una volta a rialzarsi, smentendo i corvi che lo rappresentano a carriera ormai compromessa e prematuramente verso la fine. D’altra parte è vero che non si può sperare di poter vincere al massimo livello mondiale puntando esclusivamente sul servizio e sul diritto, se non si è sorretti da un’eccellente efficienza negli spostamenti e nell’agilità richiesta per la preparazione dei colpi, in particolare nella risposta alla battuta, oltre che negli arretramenti improvvisi, necessari per affrontare palle profonde: ovviamente tali carenze si possono colmare, ma con un lavoro metodico e continuo, che però è incompatibile con le lunghe pause dovute al recupero riabilitativo. In altri termini, se vuoi aggiustare un’automobile da formula uno, non basta mettere a punto il motore: anche le gomme e i freni devono essere perfetti.
Sonego, attualmente n. 39 ATP, ha messo in mostra tutti i propri limiti nel confronto con Sinner, n. 6 al mondo. Jannik, capace di produrre in gran quantità improvvise accelerazioni in direzioni irraggiungibili, l’ha demolito senza tregua, aggiungendo due elementi offensivi in cui ora è più sicuro: attacchi a rete seguiti da imprendibili volèè stoppate e un servizio finalmente affidabile. Il prossimo avversario di Sinner sarà lo svizzero Wawrinka, ormai trentottenne, ma sempre validissimo, specialmente con il rovescio.
Matteo Arnaldi, esploso quest’anno, raggiunge una meta precedentemente quasi insperabile: il terzo turno in uno slam. L’obiettivo è stato conquistato battendo in 5 set il francese Fils, n. 46 ATP. Con questa vittoria il sanremese, che era n. 61, dovrebbe avanzare di 6 posizioni nel ranking. La partita con Fils, durata quasi 4 ore, è stata durissima. Il primo set è stato vinto da Fils, poi Arnaldi ha reagito e si è aggiudicato il secondo e il terzo parziale. Il francese non si è dato per vinto e a sua volta si è imposto nel quarto set. Nel quinto e decisivo Matteo si è portato avanti per 4-1, ma Fils ha recuperato pericolosamente arrivando a 4-5. Infine nell’ultimo game Arnaldi ha tenuto duro, concludendo l’incontro al secondo match point. Ora dovrà affrontare al terzo turno il britannico Norrie, testa di serie n. 16. Il sogno continua.
Escono dal singolare anche Monfils, sconfitto da Rublev (n. 8 del tabellone), Hukacz n. 17 (eliminato da Draper) e Murray (battuto da Dimitrov). E dà un addio al tennis l’americano Isner, che ha perso (ma al tie-break del quinto set) dal connazionale Mmoh.
Nel singolare femminile passano al terzo turno anche Sabalenka (n. 2), Pegula (n. 3) e Jabeur (n. 6).
Supera il secondo turno pure Lucia Bronzetti (n. 47 WTA), che si è imposta sulla tedesca Lys (n. 143 WTA). Ora l’azzurra dovrò affrontare la cinese Zhen Quinwen, n. 23 wta.
Martina Trevisan (n. 58 WTA) è stata invece eliminata al secondo turno dalla ceca Vondrousova, n. 7 WTA.
Nei due singolari rimangono quindi in gara due italiani (Jannik Sinner e Matteo Arnaldi) e un’italiana (Lucia Bronzetti).