Numeri da capogiro in fatto di bere e mangiare sono quelli che fanno di Wimbledon il torneo di tennis più gustato al mondo
di Massimo Rosa/Direttore Panathlon Planet
Ladies and Gentlemen acquistano 350 mila cup of tea, al di là delle canoniche e storiche 5 p.m.(Le nostre 5 del pomeriggio); 150 mila sono invece le bottiglie di acqua minerale. Ma quello che molti di voi non conoscono è il Pimm’s, rossa amarotica e gradevole bevanda poco alcolica, che sta tra l’Aperol ed il Campari, di questo drink i British gentlemen ne sono fortemente innamorati, tanto da consumarne nella quindicina tennistica qualcosa come 230 mila bicchierini, tra un cheers (brindisi) e l’altro alla salute delle vittorie dei propri beniamini o magari delle scommesse vinte.
Ma numeri da capogiro sono anche le quantità del celebre piatto nazionale “Fish & Chips” 32 mila, uniti a 60 mila panini con salsiccia e ad altri 160 mila generici; 40 mila sono le appetitose grigliate di carne supportate da 10 mila pinte di birra, a cui si aggiungano 12 mila chili di salmone. I meno spartani, 207 mila, siedono comodamente ai tavoli dei diversi punti di ristoro, brindando a fiumi di Champagne, 28mila bottiglie di ottimo Lanson. In quei giorni si consumano anche montagne di fragole, delle quali, gli inglesi, sono ghiotti. Last but not least chi beve il caffè deve sorseggiare il nostro Lavazza, esclusivista del torneo.
Ma non dimentichiamo che sono mangiate 15 mila banane; 7 mila chili di panna; 6 mila pizze; 60 mila gelati e bevuti 30 mila litri di latte.