di Andrea Etrari
Verona – Nell’ambito della lezione di Sociologia del Prof. Giolo Fele (Corso di Laurea inter-ateneo in Scienze dello Sport e della Prestazione fisica) dello scorso 10 maggio, nell’aula Bragagnolo di Scienze Motorie di Verona, si è tenuto il Seminario dal titolo “Sport e Doping” a cura del relatore Dott. Alessandro Donati.
Maestro dello Sport specializzato nell’atletica, Sandro Donati è il simbolo mondiale della lotta contro il doping. Nella sua vita interamente dedicata a seguire e far crescere gli atleti ai massimi livelli, si è spesso trovato a pagare lo scotto delle proprie denunce scomode, come quando, dopo 10 anni da allenatore della Nazionale italiana di atletica leggera, nel 1987 fu sollevato dall’incarico perché, ai Campionati del Mondo a Roma, smascherò la frode in Mondovisione del salto in lungo truccato per far vincere l’oro a Giovanni Evangelisti, totalmente all’oscuro della combine. Negli anni la sua attività in nome di uno sport pulito – condotta sempre con profonda passione e spirito etico – è stata intensa. È autore di diversi libri di denuncia sul fenomeno del doping e sul malaffare che lo circonda, fra cui ricordiamo in particolare il bestseller “Lo sport del doping” (Gruppo Abele, 2012). Nel 2015 iniziò ad allenare Alex Schwazer che stava ancora scontando la squalifica per doping fino al 29 aprile 2016. La successiva nuova squalifica di Schwazer nel 2016, in seguito a una nuova positività rilevata con controllo a sorpresa, causò l’avvio di una battaglia legale. Il procedimento della giustizia ordinaria italiana si concluse a inizio 2021 con l’archiviazione per Schwazer per non aver commesso il fatto.