Mirko Rimessi – Redazione Ferrara Area5 Emilia Romagna Marche
“Sapete chi è il signore nella foto?”, questa la domanda che viene posta ai ragazzi mentre sullo schermo si vede Alex Zanardi radioso e vittorioso sulla sua hand-bike. Così si inizia a parlare di paralimpismo durante la presentazione “Dai Giochi Olimpici ai Giochi Paralimpici – storia di come lo sport per persone con disabilità ha percorso la Storia scrivendone pagine importanti”, il modo scelto dagli organizzatori di “Sport Is Live/Life – ricordando Fabio Falchetti” per portare a scuola il Mondo Paralimpico, una storia fatta di grandi rivoluzioni culturali e con una svolta epocale, quella voluta da Antonio Maglio con Roma 1960, che rimarrà per sempre uno dei grandi meriti della nostra Nazione.
Giuseppe Francesco Alberti, Delegato per Ferrara del CIP e Mirko Rimessi, membro della Società Italiana di Storia dello Sport e responsabile della comunicazione provinciale delle associazioni benemerite coinvolte, hanno infatti intrapreso in questi giorni un tour per i 10 Istituti Scolastici che prenderanno parte al percorso didattico proposto, una lezione teorica sulla Storia dei Giochi Paralimpici, la valenza etica-sociale-culturale del movimento e la sua funzione di inclusione. Questo momento va ad aggiungersi al percorso guidato tra le discipline che il 29 aprile animeranno Piazza Ariostea in occasione della 4^ giornata paralimpica “Sport Is Live/Life – ricordando Fabio Falchetti”.
Il percorso didattico è organizzato da CASP, CIP di Ferrara e Palestra Ginnastica Ferrara (che lo ha inserito nel suo progetto “Eticamente Sport”) con il supporto di UNASCI (che attraverso Bradipolibri Edizioni ha fornito i libri “Iron Mark”, stampati grazie a Sport e Salute e regalati agli Istituti coinvolti), AVIS, Panathlon e supportato dal patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara, CONI, Associazione Nazionale Olimpici Azzurri e ACLI Punto Famiglie. Bisogna inoltre ricordare il fondamentale sostegno della famiglia Falchetti, che in questo ammirevole modo porta avanti la memoria di Fabio.