Dal tennis al Padel, lo sport che sta andando per la maggiore
Di Ufficio Stampa Panathlon Viterbo Area14 Lazio
Con l’ospitalità del Tennis Club Viterbo, il Panathlon Club presieduto da Alessandro Pica ha organizzato, giovedì 16 marzo, la propria Conviviale mensile. Nel corso della serata si è parlato del Padel, cioè di quella disciplina sportiva recente che in pochi anni ha raggiunto milioni di appassionati nel mondo, in particolare in Italia, dove sono presenti oltre 5000 campi con relative presenze di giocatori vicino al milione. Nessuno sport ha avuto incrementi simili negli ultimi trent’anni.
Dopo una visita presso i campi indoor dello storico circolo viterbese, i Soci hanno potuto vedere dal vivo vere partite di Padel. L’azione veloce dei giocatori li ha interessati al punto che probabilmente qualche proselito di questo sport è stato acquisito tra i Soci Panathlon.
Durante la cena tenuta presso “L’Osteria di Sughero” hanno relazionato Carlo Chiodo, Presidente “Area padel” del Tennis Club Viterbo, e Marco Lenci, Giudice di gara Padel. Ha rappresentato il Tennis Club Viterbo l’amico Agostino Tamantini. Sono state quindi illustrate le fasi dell’evoluzione di questa particolare attività sportiva, partendo dalla nascita nel mondo latino americano nel 1962, poi diventato sport nazionale in Argentina, quindi sbarcato in Italia nel 1991 ed oggi diffuso dovunque nel mondo.
Come si compone un campo di Padel, quali siano le regole semplici del giuoco simile al tennis ma con particolarità spettacolari e come, soprattutto, questa sia una disciplina alla portata di tutti lo hanno spiegato i tecnici presenti. Infatti, ad una domanda di un partecipante che chiedeva se il Padel avesse tolto praticanti al tennis, la risposta è stata che proprio per la novità e tecnica di giuoco, alcuni anziani tennisti che avevano appeso la racchetta al chiodo sono tornati sui nuovi campi Padel. Comunque, la “domanda” di tennis non è scemata ma interessa i giovani. Padel e Tennis classico, pertanto, si intersecano, non si danneggiano, anzi stanno portando allo sport soggetti che lo sport avevano abbandonato o mai pensato di dedicarcisi.
In chiusura di serata il Vice Governatore dell’Area 14 Lazio, Avv. Marini Balestra, ha fatto presente che la “modernizzazione” degli sport classici sta facendo avvicinare alla pratica sportiva molti cittadini che per lo sport non avevano mostrato interesse in precedenza. L’aggiornamento nel mondo della pratica sportiva sta raggiungendo strati di popolazione altrimenti pigra.
Una delle “mission” del Panathlon International è proprio quella di portare allo sport dilettantistico sempre più praticanti perché nei valori dello sport vi sono tutti gli elementi sociali positivi, quali competizione, merito e rispetto delle regole, che nella vita civile, purtroppo, talvolta viene meno.