Questa volta il Milan non si fa incantare dalle sirene venete, vince e convince

Di Massimo Rosa
Verona 8.055.2022 – Il tanto atteso detto “Non c’è due senza tre” non si è materializzato questa sera al Marc’Antonio Bentegodi, dove un bel Milan, contro un altrettanto buon Verona, ha vinto per 3 reti ad 1, scavalcando così l’Inter di due preziosi punti a 180 minuti dalla fine.
Due su tutti i ventidue in campo: Leao e Tonali, super come detto nel nostro titolo. E’ stata una bella partita con un Milan in grande spolvero, anche se l’Hellas, soprattutto nel primo tempo, non solo è andata per prima in vantaggio ma ha messo in difficoltà la retroguardia milanista.
I trentamila del Bentegodi non si sono certamente pentiti di avere pagato il biglietto per una partita che ha visto i ventidue in campo tutti ugualmente protagonisti nei novanta minuti di gioco. Due squadre che non si sono certamente risparmiate, l’una per la conquista dello scudetto dalla doppia valenza, perché eventualmente strappato ai nerazzurri dell’Inter, l’altra per confermare l’ottima stagione pur con il cambio di allenatore e la vendita, giocoforza, di alcuni gioielli di famiglia.
Due squadre in salute con il vento in poppa, pronte ad affrontare nel prossimo turno due difficili clienti come l’Atalanta, i meneghini, ed il Torino di Mastro Juric i gialloblù di Igor Tudor, due spalatini che hanno regalato ai veronesi, in questi ultimi tre anni, un Hellas protagonista del bel gioco spumeggiante
Da lodare tutti i protagonisti per la correttezza messa in campo che ha facilitato l’operato dell’arbitro, anche in occasione del goal annullato al Milan per il solito millimetrico fuorigioco.
Ludis Iugit (Lo sport unisce).
SI RINGRAZIA L’HELLAS VERONA PER LA FOTOGRAFIA