Di Enrico Brigi – Verona area1 Veneto Trentino/AA
La classifica di serie A cambia padrone. La nuova capolista è ora il Milan che battendo di misura la Sampdoria, ha approfittato del pareggio tra Napoli e Inter conquistando momentaneamente – in attesa dei recuperi – la testa del campionato. Nel match più importante della giornata la squadra di Spalletti ha cercato di fermare i nerazzurri ma dopo essere andata in vantaggio, ha subito il lento ritorno degli uomini di Inzaghi che con il solito Dzeko hanno rimesso le cose a posto. Dopo la pesante batosta subita in Coppa Italia è arrivata una pronta reazione da parte della Lazio che ha rifilato un secco 3-0 al malcapitato Bologna, che continua ad alternare buone prestazioni ad altre piuttosto deludenti. Mattatore di giornata l’ex gialloblù Zaccagni, tornato rinfrancato dallo stage con gli azzurri di Mancini, autore di una doppietta.
Continua, invece, a deludere la Roma che solo al novantesimo ha rimesso in parità con Cristante la sfida con il Sassuolo mentre, sempre in parità, è finito l’atteso confronto tra Atalanta e Juventus. La squadra di Gasperini, andata meritatamente in vantaggio, ha visto sfumare la vittoria con la rete del pareggio segnata da Demiral all’ultimo giro di lancette.
Lo spettacolo è andato in scena al Bentegodi dove il Verona ha liquidato l’Udinese con un secco poker. Il risultato, tuttavia, un pizzico bugiardo viste le occasioni fallite dai friulani, non mette comunque in discussione gli indubbi meriti dei gialloblù. Detto del pari con una rete per parte tra Empoli e Cagliari, merita doverosa menzione la vittoria esterna ottenuta in rimonta dal Venezia in casa del Torino con finale polemico per la rete del 2-2 di Belotti, annullata dal VAR per un presunto fuorigioco che nessuno ha capito fino in fondo.
In fondo alla classifica, infine, è terminata in parità la sfida di Marassi tra Genoa e Salernitana, un risultato che, in ottica salvezza, non accontenta nessuna delle due contendenti. A chiudere la giornata il monday night tra Spezia e Fiorentina. La squadra di Italiano, oggetto di pesanti critiche da parte dei suoi ex tifosi per l’inaspettato addio di quest’estate, ha colto tre punti importanti grazie alla rete messa a segno nel concitato finale da Amrabat che dopo essere stato infelice protagonista del pari ligure, dopo l’iniziale vantaggio firmato da Piatek, si è riscattato mettendo a segno la rete della vittoria.
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