Di Enrico Brigi – VeronaArea1 Veneto Trentino/AA
Il 24^ turno del campionato di serie A ha riservato non poche sorprese. La notizia di copertina è senza dubbio la vittoria del Milan nel derby contro l’Inter. Il merito è del rossonero Giroud che in pochi minuti ha ribaltato l’esito di una partita che i nerazzurri avevano in mano e che, invece, si sono lasciati incredibilmente sfuggire. La vittoria ottenuta dalla squadra di Pioli ha di fatto riaperto il campionato che ora vede rifarsi sotto anche il Napoli, tornato da Venezia con i tre punti in tasca e ora distanziato – in attesa dello scontro diretto della prossima giornata – di una sola lunghezza, anche se la squadra di Inzaghi ha sempre una partita in meno.
Gli applausi se li merita anche la Juventus, che con gli innesti di Vlahovic e Zakaria ha ritrovato parte della verve che sembrava essere andata perduta, avendo ragione meritatamente di un Verona che ha pagato oltremisura le assenza di alcune pedine fondamentali. Male, invece, l’Atalanta, sconfitta in casa da un redivivo Cagliari, e ancora lontana, forse, dal quel tanto atteso salto di qualità.
Le polemiche per un mercato non all’altezza non hanno scalfito la voglia di fare della Lazio che ha rifilato un secco 3-0 al “Franchi” alla Fiorentina, ancora intenta a raccogliere i cocci del dopo Vlahovic, mentre a finire veramente tra le polemiche è stato il match terminato a reti bianche tra Roma e Genoa. A scatenare le ire giallorosse un gol annullato nel minuti finali a Zaniolo il quale, in preda all’alterazione per il torto – a suo dire – subito, si è fatto addirittura cacciare dal campo.
L’altro 0-0 di giornata è uscito al “Dall’Ara” nella sfida tra Bologna ed Empoli mentre si iniziano a vedere i primi frutti della cura Giampaolo che con la Sampdoria ha liquidato la pratica Sassuolo rifilando alla squadra di Dionisi un secco quanto inequivocabile poker.
A chiudere il successo per 2-0 dell’Udinese sul Torino, maturato quando il triplice fischio era dietro l’angolo e il pareggio per 2-2 nel “monday night” tra Salernitana e Spezia. La formazione granata, protagonista nel mercato di gennaio con una vera e propria rivoluzione, andata in vantaggio due volte è stata raggiunta in entrambe le occasioni da due rigori. Per i campani la rincorsa verso un’insperata salvezza è iniziata con un mezzo passo falso ma nel calcio, si sa, tutto può succedere…
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