MATTEO BERRETTINI ENTRA NEGLI OTTAVI. LORENZO SONEGO E CAMILA GIORGI SI FERMANO AL TERZO TURNO
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Il Tennis Il di Alberto Capilupi – REDAZIONE G. Brera Università di Verona – Area1 Veneto Trentino/AA
Il nostro tennista più quotato, Matteo Berrettini (n. 7 al mondo), è riuscito a battere il giovanissimo spagnolo Carlos Alcaraz, certamente pre-destinato a dominare nel tennis assieme ad un ristretto numero di nuovi talenti.
Vinti i primi due set, l’italiano ha perso il terzo di misura, dando l’impressione di aver esaurito le scorte. Ma nel quinto ha fatto appello al proprio orgoglio e a tutte le proprie energie fisiche e mentali, riuscendo a mantenere un ottimo controllo sul gioco. Al contrario il potente e dotatissimo Alcaraz ha mostrato di non essere ancora pienamente maturo sul piano emotivo, facendosi prendere da nervosismo e insicurezza nel set decisivo. In particolare i due doppi falli e i due tie-break regalati nel quarto gioco del set (pur rimediati faticosamente e con una certa fortuna) testimoniano questo inizio di cedimento, seguito dal crollo totale nel tie-break a partire dal decimo punto: i tre mini-break concessi all’avversario e addirittura il doppio fallo finale ne sono la palese registrazione. La preoccupazione che si poteva notare nel volto di Ferrero (il suo allenatore, che ben conosce i problemi emotivi dell’allievo) fin dall’inizio della scalata ai 10 punti finali era quindi più che giustificata.
Con questa difficile e meritata vittoria Berrettini ha probabilmente ritrovato piena fiducia in se stesso.
Ne avrà bisogno nell’affrontare negli ottavi lo spagnolo Carreno Busta, meno potente ma molto regolare e razionale.
Nulla da fare, invece, per Lorenzo Sonego, che ha perso in quattro set dal serbo Kecmanovic, cui è stato delegato il compito di far sentire la presenza del proprio Paese in questo slam.
Nel singolare femminile l’australiana Barty ha dato una lezione di tennis, specialmente con la precisione del servizio e nel controllo dei colpi, alla nostra Camila Giorgi, irresistibile nella potenza e nella profondità dei colpi, ma carente nella gestione del gioco.
Nel maschile sarà ora la volta di Jannick Sinner (il nostro giovane gioiello), che cercherà di battere il giapponese Taro Daniel al terzo turno, per poi confrontarsi negli ottavi (probabilmente) con De Minaur.