A cura dell’Ufficio Stampa del Panathlon Cuneo
Giovedì 16 settembre sono riprese le conviviali del Panathlon Club Cuneo. A questo primo appuntamento si è parlato di “viaggi – avventura” con interlocutori di altissimo livello. Ospiti della serata, Giovanni Panzera, titolare della “Panzera Communications” di Cuneo, documentarista – viaggiatore e il fratello Teresio, autore delle riprese e delle fotografie dei vari docu-film.
Giovanni, professionista dei viaggi d’avventura e veterano del racconto, ha presentato i filmati dei tre viaggi sui pedali, che fanno parte del progetto “Pedalando tra le aquile”: 2019 – grande traversata delle Alpi, da Trieste a Montecarlo, 2.200 chilometri, 54 salite, 68.000 metri di dislivello; 2020 – dall’Etna al Monviso, 2.850 chilometri, 58 salite, 58.000 metri di dislivello; 2021 – dai Pirenei a Cuneo, attraverso il Massiccio Centrale e le Alpi del Mare, 2.400 chilometri, 80 salite, 52.000 metri di dislivello. Giovanni, nel suo intervento ha sottolineato che “Aldilà della non trascurabile valenza sportiva, con questi viaggi ho voluto rappresentare la rinascita e la ripartenza, dopo la pandemia. Ho pedalato in sintonia con la natura, la storia, le tradizioni e con gli abitanti delle terre alte, dimenticati da tutti”.
Il Governatore dell’Area Tre, Piemonte e Valle d’Aosta, Maurizio Nasi, ha consegnato ai soci Franco Lessan (alla memoria) e Giovanna Laugero, riconoscimenti per la loro lunga attività panathletica nel Club di Cuneo. La serata è stata ricca di sorprese e iniziative, in particolare il riconoscimento, voluto dal Presidente Giovanni Mellano, a una persona che tutti i soci ricordano con affetto e nostalgia: Renato Giubergia, deceduto nel 1999; segretario dal 1996 al 1999 (Presidenza Sergio Levico), con pazienza certosina, sistemò l’archivio del club. L’omaggio è stato consegnato alla moglie, Anna Maria Mestriner, anch’essa socia del club dal 2000.
La serata è terminata con il benvenuto alla nuova socia onoraria, l’olimpionica Elisa Rigaudo, robilantese, marciatrice sulla distanza dei venti chilometri, che in ventiquattro anni di attività ha vinto tantissimo, con tanto di medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 e medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo di Almeria 2005.