TOKYO GIORNATA 1
Il Tennis di Alberto Capilupi – REDAZIONE G. Brera Università di Verona – Area1 Veneto Trentino/AA
Fabio Fognini e Lorenzo Sonego sono infatti riusciti a battere i loro avversari, acquisendo così il biglietto di accesso per il secondo turno.
Non ce l’hanno fatta, invece, Lorenzo Musetti e Sara Errani. Entrambi, però, hanno avuto l’onore di inchinarsi alla massima di De Coubertin, che pone al primo posto l’importanza della partecipazione per i colori del proprio Paese. Per il giovanissimo Musetti è stata la prima volta, mentre per Sara addirittura la quarta. Esperienze indimenticabili, in quanto cariche di valori umani, morali e universali.
Sonego ha dovuto impegnarsi con tutte le proprie energie fisiche e mentali per riuscire a battere il giapponese Daniel, che aveva conquistato il primo set grazie ad un break ottenuto nel quinto gioco del primo set: 3-2 e poi 6-4.
Il giapponese aveva fatto il bis nel secondo set (ancora nel quinto game), ma poi nel decimo gioco, quando il traguardo sembrava per lui ormai vicino, è inaspettatamente crollato sotto i colpi inesorabili di Sonego, che anche se tardivamente si è concentrato al massimo, mettendo finalmente in mostra il suo vero tennis, caratterizzato da colpi profondi, anticipati, veloci e precisi, con il risultato di costringere l’avversario al ritardo e all’errore. Tutto ciò gli ha consentito di ottenere il contro-break e 5 pari. Dopo di che il punteggio è scivolato rapidamente al 6 pari.
Nel tie-break Sonego non si è lasciato sfuggire l’occasione si strappare subito il servizio a Daniel, che però gli ha restituito lo sgarbo al decimo punto: 5 pari. Infine Sonego, in vantaggio per 7-6, ha strappato il mini conclusivo a Daniel: 7-6 e secondo set.
Il giapponese, caduto “in bambola”, ha regalato subito all’avversario il proprio servizio, ma al quarto gioco nuovo colpo di scena: controbreak.
Poi ognuno dei due giocatori ha tenuto il proprio servizio fino al secondo, ma questa volta decisivo set. Tie-break.
Tutto normale nei primi tre punti, seguiti però da una crisi irrimediabile di Daniel, che ha messo gentilmente sul vassoio due mini consecutivi.
Infine, dopo una distrazione di Sonego al settimo punto, controregalo di Daniel: 6-2, poi 6-3 e 7-3 con ace.
Ma che fatica!
Aveva dovuto lottare parecchio anche Fognini con il nipponico Sugita, ma apparentemente con meno rischi se ci riferiamo al punteggio (6-4, 6-3). In realtà vari giochi sono durati moltissimo, con alternanze infinite nei vantaggi.
Con un solo break al nono gioco Fabio ha vinto il primo set, mentre nel secondo set ne ha ottenuti due: al quinto gioco e in quello finale.
Musetti ha perso dall’australiano Millman, attualmente più forte di lui di lui sul piano atletico e mentale.
Nel primo set Lorenzo, dopo non essere riuscito nel settimo gioco ad approfittare di due occasioni per strappare il servizio all’avversario, gliene ne ha offerte ben tre, ma la conclusione è stata ben diversa: break: 5-3 e infine 6-3.
Nel secondo il nostro giovane tennista è partito disastrosamente, donando un break preceduto da un doppio fallo.
Al quarto gioco mini-crisi di Millman: 0-40, controbreak di Musetti e 2 pari.
Nel game successivo, nuovo omaggio di Musetti: altro break e 3-2 per l’australiano, che si è ripetuto nel nono gioco, per poi concludere per 6-4.
In futuro si vedrà.
In generale, finora nessuna sorpresa nel singolare maschile e in quello femminile Per quanto riguarda Sara Errani, la sua avversaria ( Anastasija Pavlyucenkola) era troppo forte per lei.
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