Un lungo festival “open air”: più di 100 eventi per tre mesi di cinema, arte e scienza negli spazi verdi attorno al museo
Dal 29 giugno al 24 settembre 2021 il grande giardino del museo si anima con la seconda edizione di SUMMERTIME: attività, conferenze, giochi, proiezione di documentari, presentazione di libri e molto altro ancora per un’estate all’insegna della scienza. Tante le collaborazioni con istituzioni e realtà culturali del territorio: dal Comune di Trento al Centro Servizi Culturali Santa Chiara, dal Trento Film Festival al Teatro della Meraviglia.
Spaziano dal teatroal cinema all’aperto, passando per le serate fotografiche, i concerti e le conferenze scientifiche, gli oltre 100 eventi dell’estate 2021 al MUSE – Museo delle Scienze di Trento. Un fitto calendario di proposte, denominato SUMMERTIME, che fino a fine settembre porterà nel giardino del museo – solo per citarne qualcuna – 23 attività per famiglie e bambini, 13 presentazioni di libri, 11 proposte di gioco per tutte le età, 10 serate cinematografiche, 4 incontri dedicati al mondo della fotografia, due rassegne teatrali e una notte in tenda sotto il cielo di Trento.Tra le tante novità, un filone di incontri dedicati alle sfide dell’Antropocene, l’epoca attuale in cui la Terra è segnata massicciamente dall’impatto dell’attività umana, e uno legato alla mostra di Steve McCurry “Terre Alte”, in collaborazione con Mart e Montura, con le voci di alpinisti, scrittori e altre personalità che hanno dedicato la propria vita alle terre e alle genti di montagna. Forte attenzione anche per i temi legati alla Natura, con tante attività dedicate ai più piccoli, gli incontri di fotografia naturalistica di “Click di sera” e la proiezione di documentari in collaborazione con il Trento Film Festival e la docuserie “Our Planet”.
“Il MUSE di Trento conferma anche quest’anno un ricco calendario di attività per la stagione estiva. La Scienza dialoga con le Arti offrendo al pubblico approfondimenti attraverso il cinema, la fotografia, il teatro, la musica, l’editoria, con presentazioni di libri e conferenze, trasformando il museo in una messa in scena inedita di eccellenze, luogo di vita culturale scientifica e umanistica oltre il percorso espositivo permanente”, sottolinea il presidente del MUSE Stefano Zecchi.
“Un calendario di oltre cento eventi con cui desideriamo generare ed esplicitare tra noi e chi verrà a trovarci la dimensione di un museo che dialoga continuamente con la sua diversificatissima comunità di frequentatori, i nostri cittadini di tutte le età innanzitutto. Un museo effervescente, mosso dalla curiosità dei suoi visitatori. Non solo, quindi, un luogo dove si conserva il patrimonio culturale, ma dove ci si incontra, si fa ricerca e dove ciascuno di noi si mette in gioco nei confronti della cultura, della conoscenza, dell’esperienza, della socialità. Tra i temi affrontati durante l’estate, mi preme ricordare quelli legati alla montagna e all’Antropocene, attualissimi, che affronteremo in due rassegne tematiche. Fare cultura oggi significa saper cogliere questo insieme in una prospettiva di futuro dove la dimensione ambientale e sociale, della sostenibilità e del cambio climatico è sempre più fondamentale”, spiega il direttore del MUSE Michele Lanzinger.
“L’articolazione, il numero e la qualità degli eventi che oggi il MUSE propone – spiega l’assessore alla cultura della Provincia Autonoma di Trento Mirko Bisesti – lo vedono quale protagonista in dialogo con le altre realtà culturali del territorio. Grazie a questa sinergia si crea un’offerta varia e capace di toccare tematiche diverse, in grado di essere un vero e proprio volano per quella che chiamiamo l’estate della ripartenza. Tra gli attori principali della ripartenza – fondamentale su tutto il territorio provinciale – il sistema museale è assolutamente indispensabile e su questo come amministrazione provinciale stiamo puntando in modo convinto, certi della validità del binomio cultura e turismo”.
“Il concetto di museo esteso è uno degli obiettivi che è proprio, anche, dell’amministrazione comunale. Il palinsesto di Summertime è un primo esempio di progettazione che si dispiega nel tempo, andando al di là dell’estate, una idea di cultura che si fa città e comunità. Summertime interpreta bene questo ruolo di essere museo vibrante dentro la comunità, svolgendo un’azione di facilitatore di una ripartenza che è quasi un ritorno alla vita, oltre che alla cultura in senso stretto”, sottolinea l’assessora alla cultura del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli.
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Il mese di GIUGNO vede il debutto sul palco del MUSE del “Teatro della Meraviglia” con lo spettacolo “Prima, dopo, ora” di e con Federico Benuzzi (martedì 29 giugno, ore 21.30) e l’avvio, la sera seguente (mercoledì 30 giugno, ore 21.30) dell’attesa rassegna di fotografia naturalistica “Click di sera”. Primo ospite, il fotografo di viaggio Roberto Siniscalchi.
Il mese di LUGLIO si apre con il primo incontro di “Racconti dalle Terre Alte” (giovedì 1 luglio, ore 21.30), con l’alpinista Fausto De Stefani, e con due rassegne cinematografiche che esplorano le meraviglie uniche e preziose del nostro pianeta: “MUSE Videonatura”, in collaborazione con il Trento Film Festival, al via venerdì 2 luglio, e “Documondo”, con la proiezione della famosa docuserie “Our Planet”. Tra gli eventi speciali, l’inaugurazione a Palazzo delle Albere(9 luglio, ore 18) di “Over Time”,video-installazione artistica che esplora il rapporto tra essere umano e ambiente naturale, l’ormai tradizionale festa di “MUSE di mezza estate”, in occasione dell’ottavo compleanno del museo (24 luglio).
Seguono due appuntamenti da non perdere: ad agosto l’esibizione dell’Orchestra Haydn (28 agosto) e il ritorno della Notte dei Ricercatori (24 settembre).
Le conferenze e le presentazioni di libri verranno trasmesse anche in diretta streaming sul canale YouTube del museo.
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Le iniziative si svolgono in due le fasce orarie, una pomeridiana, dalle 18 alle 21, e una serale, dalle 21.30 alle 23. La programmazione seguirà, a seconda del giorno della settimana, delle linee tematiche:
Martedì | Presentazione di libri e Teatro
18 | Spazio alle presentazioni di libri con tre rassegne, “Libri curiosi di natura”, “Libri dell’Antropocene”, e, in collaborazione con FBK e Sistema STAR, “Raccontascienza” |
21.30 | L’appuntamento è con il teatro. Si parte il 29 giugno 2021 con il primo dei quattro spettacoli del “Teatro della Meraviglia”, festival in cui la comunicazione scientifica incontra la poesia, il teatro, la musica e le arti figurative. Tra luglio e agosto spazio ad altre collaborazioni artistiche con la Filarmonica di Trento e la rassegna Teatro dell’Antropocene con “Terra Felix” di Duccio Canestrini, “Making of Earthbound” di Marta Cuscunà, “Vampiri dell’Antropocene” e “Non rimanerci di ghiaccio” di Paolo Franceschini e Christian Casarotto. |
Mercoledì | Attività per famiglie e Conferenze scientifiche
18 – 21 | Il giardino del MUSE si anima con attività per le famiglie: giochi, esperimenti e laboratori scientifici curati dal Settore Educativo del MUSE |
21.30 | In serata, via libera alle serate di fotografia naturalistica e ai talk scientifici.Due, quindi, le rassegne: “Click di sera” (30 giugno, 7 luglio, 4 e 25 agosto) con i fotografi Roberto Siniscalchi, Nicola Destefano e Andrea Falcomatà e i loro racconti sospesi tra esplorazione della natura, rispetto del pianeta e arte dello scatto; e “Paesaggi dell’Antropocene”, un ciclo di serate (14, 21 e 28 luglio) per chiacchierare di rappresentazione e percezione del paesaggio ai tempi della più grande transizione socioculturale della storia in collaborazione con Fondazione Museo Storico del Trentino e Associazione Acropoli. |
Giovedì | Racconti dalle Terre Alte
21.30 | Quattro incontri (1, 14, 29 luglio e 2 settembre), in collaborazione con Mart e Montura, per riflettere sul mondo delle Terre Alte con scalatori, scrittori di montagna, ciclo-viaggiatori e antropologi. Il ciclo di incontri si inserisce all’interno della mostra di Steve McCurry, progetto firmato da Mart, MUSE e associazione Sudest57 a Palazzo delle Albere. Si inizia giovedì 1 luglio alle 21.30 con “Popoli e Montagne delle Terre Alte”, con Fausto De Stefani, alpinista e naturalista, ideatore e promotore della Rarahil Memorial School in Nepal, progetto di solidarietà realizzato con la “Fondazione Senza Frontiere Onlus”. Conduce la serata Matilde Peterlini del MUSE. |
Venerdì | Giochi per tutti e Documentari dal mondo
18 | Il fine settimana si apre con giochi da tavolo e sfide scientifiche per tutte le età. |
21.30 | La magia del grande schermo illuminerà il giardino del MUSE con i documentari del Trento Film Festival. Si parte il 2 luglio con “Primascesa” di Leonardo Panizza (Italia 2021), l’eccezionale scalata da parte di due alpinisti di una delle ultime cime inviolate rimaste al mondo: una montagna di rifiuti, quella che ognuno di noi contribuisce a creare ogni giorno. Il 9 luglio sarà invece la volta di “Songs of the Water Spirits” di Nicolò Bongiorno (Italia 2020), vincitore Premio MUSE Videonatura. Il cinema al MUSE proseguirà tutti i venerdì estivi con un’altra rassegna, “Documondo”, che porterà il pubblico a scoprire i luoghi più vulnerabili e del nostro pianeta: giungle, fondali marini, praterie e mondi ghiacciati. Le proiezioni, ad ingresso gratuito su prenotazione, saranno introdotte sempre da registi ed esperti che rifletteranno insieme al pubblico sui temi proposti dai documentari. |
Sabato e domenica | Spettacoli ed Eventi speciali
Sabati e domeniche ospiteranno alcuni eventi speciali. Dopo aver ospitato per due week-end (18, 19, 20 e 25, 26, 27 giugno) gli spettacoli di “Parco scenico”, ciclo di appuntamenti delle Feste Vigiliane, il palco del MUSE si animerà nel corso dell’estate con altri appuntamenti: sabato 24 luglio torna “MUSE di mezza estate”, la festa di compleanno del museo, mentre il 28 agosto spazio alla grande musica con il concerto dell’Orchestra Haydn.