Da Verbania – Adriana Balzarini – Area3
Valentina Vezzali questa volta sale su una pedana stretta e irta di insidie ma la nostra chermitrice più vincente di sempre con uno score stratosferico non potrà che mettere tutto il suo impegno per affrontare questo incarico ministeriale.
Abituata al duro lavoro con una forza mentale impareggiabile è una delle donne olimpiche più medagliate che con Edoardo Mangiarotti e Nedo Nadi. Detiene 6 medaglie d’oro conquistate ai Giochi olimpici in un totale di 9 ( 1 d’argento e due di bronzo) . Ben tre medaglie d’oro le vinse consecutivamente nella prova individuale ai Giochi olimpici di Sydney 2000, di Atene 2004 e di Pechino 2008, sommati ai 16 titoli mondiali e ai 13 europei.
Il suo percorso sportivo è davvero vincente in assoluto, la sua grinta dentro un corpo che sembra esile non ha ancora avuto eguali: è una donna che nella sua carriera sportiva è riuscita ad rimanere a suo agio per tanti anni e anche dopo che partorì il figlio ritornò in pedana con concentrazione e grinta forse più di prima.
Leggere il suo curriculum sul sito della Polizia di Stato dove ricopre oggi l ruolo di Assistente Capo è davvero impressionante e nello stesso tempo rappresenta la sua tenacia e anche la capacità di essere riconoscente verso l’istituzione dello stato al punto che fece la festa di addio alla scherma proprio nel Circolo della Polizia a Roma. Oggi cura il settore giovanile della scherma delle Fiamme Oro ed è stimatissima per il suo lavoro dall’ex capo della polizia, il prefetto Franco Gabrielli, ora sottosegretario ai Servizi.
Lei ,come molte altre personalità dello sport nel mondo, oggi viene chiamata nel palazzo per ricoprire l’ incarico di Sottosegretaria allo sport. L’aspetta un grande lavoro: dovrà iniziare a trovare un’intesa fra Coni e Sport e Salute. Sciogliere tutti quei nodi che in alcuni casi sono stati creati e altri che non sono mai stati sciolti negli ultimi due anni affrontando anche il nuovo Decreto Coni. Ma lei sicuramente ha il carattere di ferro, per riuscirci. Si ritroverà anche ad aiutare lo sport a risollevarsi da questa crisi terribile per ripartire perché i club, con l’acqua alla gola, e i collaboratori sportivi si aspettano ristori.
Infine, scusate se è poco, fra pochi mesi l’Italia avrà come rappresentante per i Giochi di Tokio, una personalità ben riconosciuta e senza dubbio sarà accolta con grande favore sia dalla presidente del Comitato organizzatore, anche lei ex atleta olimpica Hashimotoe e l’ex olimpico Thomas Bach appena rieletto Presidente del CIOI; due personalità quest’ultime che dovranno comunque inchinarsi di fronte ad un’icona del sport olimpico!
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