A cura dello Studio Leonardo Ambrosi & Partners – Verona
Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi, 26 febbraio (data da considerarsi storica), i cinque decreti legislativi per l’attuazione della riforma dello Sport. I decreti erano stati presentati nello scorso autunno dal ministro Vincenzo Spadafora (nella foto), quando era ancora in carica il governo Conte uno. Tra le novità più importanti e di grande impatto per le conseguenze che avrà sul comparto, il riconoscimento della figura del lavoratore sportivo.
Salvo correzioni dell’ultima ora (occorrerà prendere visione del testo definitivo!) la regolarizzazione dei lavoratori sportivi avverrà a partire dal luglio 2022 e dovrebbe prevedere, ma il condizionale è d’obbligo, l’applicazione della contribuzione previdenziale a partire degli importi over 10.000,00 ferma restando l’attuale franchigia IRPEF.