–Di Enrico Brigi–
Con la disputa della 20esima giornata è iniziato il girone di ritorno. In testa nulla è cambiato in quanto tutte hanno ottenuto il successo pieno. Dopo la conquista del platonico titolo di “Campione d’Inverno” il Milan ha subito ripreso confidenza con la vittoria sbancando il “Dall’Ara” con due reti di Rebic (abile a ribattere il gol il rigore di Ibrahimovic respinto da Skorupski) e Kessie (sempre su rigore) mentre il Bologna ha saputo rispondere solo con la rete dell’ex firmata da Poli.
Alle spalle della capolista tutte le inseguitrici hanno tenuto il passo. L’Inter si è sbarazzata a San Siro del Benevento con una secca quaterna dove il solito Lukaku ha timbrato l’ennesima doppietta mentre la Roma, approfittando di dieci minuti di follia della retroguardia avversaria, ha battuto il Verona con un perentorio 3-1. La formazione di Juric ha pagato a caro prezzo un inatteso black out, riuscendo solo a ridurre le distanze con un gol di Colley. Oltre a Roma e Inter, lo stesso dicasi per Juventus e Lazio. I bianconeri, sul terreno di Marassi, hanno conquistato il successo pieno contro la Sampdoria mentre la Lazio, vendicando l’eliminazione di Coppa Italia subita solo pochi giorni fa, ha restituito il favore all’Atalanta vincendo 3-1 un incontro che alla fine ha riservato anche qualche strascico polemico di troppo, sicuramente evitabile. Ha vinto, infine, anche il Napoli, uscito con i tre punti in tasca dal match casalingo contro il Parma, ora relegato al penultimo posto della classifica. L’arrivo di D’Aversa, richiamato al posto di Liverani, sembra non essere ancora riuscito a dare i frutti sperati. In casa partenopea, invece, l’atmosfera rimane ancora frizzante con il rapporto tra Gattuso e De Laurentiis non del tutto idilliaco come fino a qualche settimana fa.
In coda respira qualcosina il Cagliari che coglie contro il Sassuolo il primo punto dopo sei ko di fila. La formazione di Di Francesco, tuttavia, è uscita dal campo con l’amaro in bocca avendo subito il pareggio neroverde quando la lancetta dei minuti di recupero aveva già iniziato l’ultimo giro. È terminata, invece, con una rete per parte la sfida tra Torino e Fiorentina mentre l’Udinese, grazia a un rigore trasformato dall’argentino De Paul, che poi si è fatto anche espellere, ha conquistato la vittoria in casa dello Spezia dove le voci di un possibile e inatteso cambio societario, potrebbero in un certo senso aver anche leggermente destabilizzato la squadra.