FEBBRAIO: PER IL BASKET C’E’ LA “PAZZA” COPPIA ITALIA

” GiveMe Five “

da Trieste, Andrea Ceccotti

Da domani e fino a domenica 14 febbraio si svolgeranno al Mediolanum Forum di Milano le Final Eight di Coppa Italia.

Lavoropiù Spa, azienda per il lavoro con sede a Bologna, sarà Official Partner della Lega Basket e Gold Partner della manifestazione targata Frecciarossa.

L’azienda si è detta molto soddisfatta dell’accordo raggiunto con la LBA, in quanto portare il marco aziendale nelle competizioni più importanti della pallacanestro italiana è una scelta strategica, in termini di visibilità, che si basa su una serie di valori condivisi: valorizzazione del talento, miglioramento costante, fair play e gioco di squadra. Un bel segnale per una pallacanestro italiana che per mille motivi non sta certamente attraversando uno dei suoi momenti migliori.

Una competizione, la Coppa Italia, la cui prima edizione si svolse nel 1968 e fu vinta dalla Fides Napoli. Tra il 1975 e il 1983 la manifestazione non ebbe luogo, ma successivamente si è sempre svolta regolarmente ogni anno, compreso il 2020, seppure per un pelo.

Dall’edizione del 2000, sono le prime 8 classificate al termine del girone di andata della serie A1 a disputarsi il trofeo in una Final Eight: quarti di finale, semifinali, finale in gara secca, nell’arco di 4 giorni. Nelle prime due edizioni con l’attuale formula non era così. Infatti partecipava alla Coppa anche la prima classificata della serie A2 che aveva così la possibilità di aggiudicarsi il Trofeo contro squadre della serie superiore.

La sede tradizionale con questa formula è stata tradizionalmente il PalaGalassi di Forlì. Dall’edizione 2007 si è cambiato, assegnando l’organizzazione delle Final Eight ad una società di Serie A, che si garantisce in questo modo la partecipazione.

La vincente della Coppa Italia ha diritto di affrontare la vincente dello scudetto per aggiudicarsi la Supercoppa italiana.

La prima edizione delle Final Eight fu vinta da Treviso nella finalissima contro la Virtus Bologna, che però si impose nelle due stagioni successive. L’MPV (miglior giocatore della manifestazione) nel 2002 fu assegnato a Ginobili, ex stella degli Spurs di San Antonio nella NBA. Altra final eight sicuramente difficile da dimentica riguarda l’annata 2009.Nella finalissima si impose la Mens Sana Siena in “volata” contro la Virtus Bologna, sul parquet dei bolognesi. Nell’ultimo anno, invece, è stata la Reyer Venezia, qualificatasi in modo rocambolesco all’ultimo respiro, a trionfare contro Brindisi.

Una formula, quella delle Final8, che consolidandosi nel tempo ha portato interesse e coinvolgimento da parte degli appassionati. Che purtroppo saranno assenti al Forum. Già quel pubblico che piano piano è diventato sempre più protagonista, richiamando attenzioni perfino nei media di oltre oceano che hanno trovato in Italia quell’agonismo e quella passione mancante nella parata dell’All Stars Game americano di contemporaneo momento.

Un evento che con le partite secche, 3 vittorie per alzare il Trofeo, ha spesso creato sorprese, nelle ultime edizioni basta ricordare i successi di Torino e Cremona, ma pure la Venezia della scorsa edizione.

Quindi possibilità per tutti, anche se sulla carta l’AX Armani Milano chiama ovviamente a se i favori del pronostico.

Il destino (ma anche le sconfitte casalinghe di Bologna) ha messo dalla stessa parte del tabellone di Milano anche la Virtus Bologna, che per accedere alla semifinale dovrà prima battere la Reyer Venezia.

Brindisi arriva con 2 stranieri molto importanti acciaccati e Sassari è sempre lì in agguato.

Sono queste le favorite per l’approdo alla finale ma non dimenticherei nemmeno Trieste che quando è in giornata può essere capace di tutto (due settimane fa al Forum ha dato un centello proprio a Milano) e la sorpresa Pesaro dell’eterno Delfino.

Non dimentichiamo quindi che le Final Eight sono impronosticabili da sempre, il bello di una manifestazione dove in soli quattro giorni succede di tutto.

Titoli vinti per squadra