Commento alla 11° giornata
-Di Enrico Brigi–
In testa alla classifica comanda ancora il Milan anche se i rossoneri, nel match casalingo contro il Parma, hanno rischiato di lasciarci le penne. Sotto di due reti, infatti, la squadra di Pioli ha raggiunto il pari con una rete quasi a tempo scaduto di Theo Hernandez, dopo che lo stesso difensore aveva accorciato le distanze a metà ripresa. Visto, però, il numero di occasioni create e i diversi legni colpiti da Romagnoli & c., il risultato finale appare sostanzialmente giusto.
Del mezzo passo falso del Milan ne hanno approfittato tutte le immediate inseguitrici. I cugini dell’Inter, con ancora addosso la delusione per la “figuraccia” rimediata in Europa, sono passati per 3-1 in casa del Cagliari, rimontando l’iniziale vantaggio rossoblù firmato da Sottil. La squadra di Antonio Conte – che con la vittoria ottenuta ha ridotto il distacco dalla capolista a soli tre punti – con un colpo d’ala, è riuscita ribaltare il punteggio con tre reti in poco più di dieci minuti.
Delle altre il Napoli, dopo un primo tempo “inguardabile” terminato in svantaggio, ha rimontato la Sampdoria vincendo 2-1 mentre la Juventus è passata per 3-1 a Marassi contro il Genoa. Hanno conquistato i tre punti anche il Sassuolo, che ha sconfitto di misura per 1-0 il Benevento, e la Roma che ha demolito il Bologna con un pesante 5-1. La prestazione della squadra felsinea ha irritato non poco il tecnico rossoblu Mihajlovic che ha fine gara ha portato i suoi in ritiro sino a data da destinarsi.
In settima posizione si inserisce il sempre più sorprendente Verona che al termine di una partita tirata e giocata ad altissima intensità ha espugnato l’Olimpico battendo la Lazio per 2-1 con la rete della vittoria firmata da Tameze, schierato da Juric nell’insolita posizione di falso centravanti.
In coda continua, invece, il momento no della Fiorentina, sconfitta con un secco 3-0 a Bergamo dall’Atalanta. La squadra viola, da quando è arrivato Prandelli ha rimediato solo un punto in quattro partite, segno che l’avvento sulla panchina dell’ex allenatore della Nazionale non ha ancora dato i frutti sperati. Non va meglio al Torino, battuto in casa dall’Udinese per 3-2 dopo aver recuperato l’iniziale svantaggio di due reti. La formazione granata, con due punti nelle ultime cinque partite, rimane in piena zona retrocessione e la panchina di Giampaolo, nonostante le attestazioni di fiducia da parte della società, sempre più a rischio. Infine, il Crotone ha conquistato la sua prima vittoria della stagione vincendo 4-1 con lo Spezia, apparso un po’ spento rispetto alle ultime precedenti prestazioni.
Il prossimo turno propone due sfide come Inter-Napoli e Juventus-Atalanta mentre il Milan è atteso dall’insidiosa trasferta in casa del Genoa alla ricerca di riscatto, dopo aver perso le ultime tre partite casalinghe. Interessanti saranno anche i match tra Spezia e Bologna e l’incontro Benevento – Lazio, che vedrà sfidarsi sulle rispettive panchine i due fratelli Inzaghi.