-ExtraTime–
-di Enrico Brigi–
Il campionato di serie A, giunto all’ottavo turno, non cambia padrone. Il Milan, imbattuto da venti giornate – sommando l’attuale campionato con quello scorso – è uscito vittorioso per 3-1 anche dal confronto del “San Paolo” contro il Napoli. Ibrahimovic (ennesima doppietta) e il giovane Hauge hanno messo la firma sulla sesta vittoria di questa stagione, superando anche l’handicap dell’assenza di Pioli e del suo vice – entrambi fermati da Covid – sostituiti con successo dall’esordiente Bonera.
Alle spalle dei rossoneri si conferma il Sassuolo che ha battuto un Verona rimaneggiato dalle numerose assenze, capitalizzando al meglio le uniche due occasioni da rete capitate sui piedi di Boga e Berardi. Dietro all’inedito duo di testa si accodano, tutte distanziate di un punto l’una dall’altra, rispettivamente Roma, Juventus e Inter. I giallorossi, hanno confermato il loro progresso di crescita sbrigando la pratica Parma con un secco 3-0 mentre la Juventus, affidandosi al solito Ronaldo, autore di una doppietta, ha archiviato senza patemi la pratica Cagliari. Infine l’Inter – o meglio “pazza Inter” – che sotto 0-2 a San Siro contro il Torino a meno di mezz’ora dal termine, ha ribaltato il punteggio a proprio favore mettendo a segno quattro reti nel giro di venti minuti di gioco.
È partita, purtroppo, con il piede sbagliato la nuova avventura di Cesare Prandelli sulla panchina della Fiorentina. I viola, infatti, sono stati sconfitti in casa dal neopromosso Benevento ( rete della vittoria di Improta) confermando di non avere ancora risolto appieno i problemi emersi già sotto la gestione di Iachini. Nella sfida di Marassi tra Sampdoria e Bologna, invece, l’ha spuntata la formazione felsinea per 2-1, rimontando l’iniziale vantaggio della squadra blucerchiata mentre il Genoa ha confermato il suo stato di perdurante crisi perdendo di misura per 1-0 contro l’Udinese al “Friuli”.
Negli anticipi del sabato,infine, la Lazio, ritrovato il suo bomber Immobile, ha espugnato lo “Scida” sconfiggendo con un secco 2-0 il Crotone, sempre più fanalino di coda con soli due punti, mentre l’Atalanta non è andata oltre un pareggio a reti bianche contro lo Spezia, formazione data inizialmente per spacciata che, invece, si conferma sempre più squadra difficile da battere.
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