-BERLINO, LO STESSO CIELO–
di Massimo Rosa
C’è un cielo unico al mondo: è quello di Berlino. Un cielo che sono stati due per cinquantaquattro lunghi anni. Un cielo che ha rappresentato sistemi diversi: quello social-comunista e quello capitalista liberale. Due modi di intendere il mondo diametralmente opposto.
Nel primo l’oppressiva realtà grigia e triste di quel mondo comunista (accertato con i miei occhi nel 1965, quando mi recai a Mosca capitale dell’allora Unione Sovietica, un ricordo indelebile), dall’altra la realtà dell’Occidente con tutto il suo bello ed il suo brutto, dove però la libertà era il leitmotiv della vita di tutti: un bene impagabile.
Ebbene, mai come quel cielo di Berlino ha assistito allo scontro di questi opposti poli. Un’unica città divisa da un vergognoso muro, un muro che impediva ai berlinesi dell’Est, cioè quelli della DDR, di oltrepassarlo, pena la vita. Ma lo stesso muro non poteva impedire loro il sogno di libertà. Però, piccolo particolare, questo miraggio aveva le ali e li portava dall’altra parte, senza essere presi di mira dai terribili Vopos, volando finalmente liberi verso quel mondo tanto distante ma immensamente vicino.
Un cielo testimone di tante storie, grandi o piccole che fossero: storie di gente comune, storie d’intrighi spionistici, storie di sogni, storie di famiglie divise, storie d’amore, storie d’immense tristezze, storie di potenze vincitrici che suddivisero la città in quattro a punizione degli immani disastri prodotti dal Terzo Reich, storie che fecero la storia di una città simbolo della vecchia Europa, che alla pubblicistica tanto hanno dato.
Storie di un cielo spesso gemente per i tragici destini di persone, spesso terminati con la morte per il sogno di raggiungere la libertà.
Una città che ti faceva esclamare, come scriveva Franco Battiato:” Hai le borse sotto gli occhi come ti trovi a Berlino Est”.
Eppure il cielo era lo stesso.
Le foto ed i video presenti su PANATHLON PLANET sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà segnalarlo alla Segreteria di redazione: segreteria.redazione@panathlondistrettoitalia.it, che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate, segnalando prontamente il nome del fotografo. Si ringrazia comunque l’autore.