-di Enrico Brigi-
I soliti noti, cioè Inter, Roma, Lazio e Napoli, si stanno attrezzando per l’ennesima stagione venatoria. Negli ultimi nove anni, pur carichi di cartucce di qualità (calciatori), hanno fallito la mira, così la Juve-lepre irraggiungibile ha salvato la ghirba…e dalle distanze acquisite li ha guardati sempre da lontano dalla più alta collina, quella dei nove scudetti consecutivi. Ora si apre una nuova stagione densa di nuove emozioni, di nuovi campioni, sperando che il campionato riaccenda quell’interesse svanito in questa ultima parte di quello appena concluso. MR
Messo in archivio il campionato del post Covid-19 – con la nona vittoria consecutiva della Juventus – il calcio italiano è già ai blocchi di partenza pronto a ripartire. La data di start, per quanto riguarda il campionato di serie A, è prevista per il fine settimana del 19/20 settembre, con l’unica variante di Inter e Atalanta che, avendo terminato per ultime la stagione, hanno beneficiato di una settimana in più di pausa.
Nel frattempo alle 12 di mercoledì 2 settembre è stato reso noto il calendario ufficiale. Questa volta nessuna cerimonia più o meno sfarzosa ma solamente una comunicazione on line a causa del vigente protocollo sanitario. Peccato, vien da dire, ma questo passa ora il convento.
Scorrendo le giornate il primo turno non offre nulla di particolare – se non per il Verona che si trova all’esordio in casa la Roma dove incombe una cabala maligna con ben quattro retrocessioni nei cinque precedenti – mentre al secondo turno arriva subito la sfida Roma-Juventus. La formazione bianconera, peraltro, dovrà poi subito incrociare le armi con il Napoli alla 3^ giornata e con la Lazio alla 7^. Già al 4° turno arriva il derby della “Madonnina” tra Inter e Milan mentre quello tra Roma e Lazio diventa un piatto prelibato della penultima giornata di andata. Chiudono il derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria già alla 6^ giornata e quello della Mole tra i campioni d’Italia e il Torino in calendario alla 10^ giornata. Nello stesso giorno del derby romano, peraltro, spicca anche il cosiddetto derby d’Italia tra Inter e Juventus. A due giornate dalla fine, quindi, ecco due sfide che potrebbero decidere le sorti dello scudetto tricolore.
Il torneo, infine, osserverà tre turni di riposo per gli impegni delle Nazionali e ben sei turni infrasettimanali. Poi, se tutto andrà per il verso giusto, sarà il turno dei campionati europei, rinviati quest’anno per il Covid.
In chiusura un’ultima annotazione. Naturalmente, nonostante le speranze, si partirà ancora a porte chiuse ma con il forte auspicio da parte di tutti di riaprire, anche se all’inizio magari solo parzialmente, i cancelli degli stadi. Sarebbe un primo importante segnale di ritorno alla tanto desiderata normalità.