Festa grande a Corte Cavalli di Peschiera-Ponti sul Mincio per l’ingresso di Leonardo Fabbri nella “Holding 84”, l’esclusiva Hall of fame che raccoglie i protagonisti storici di peso, disco, giavellotto e martello (tra gli altri Wolfgang Schmidt, Mac Wilkins, Mike Puncic, Olaf Jensen oltre ad Alessandro Andrei). Ad accompagnare il ragazzo fiorentino, reduce dal 21,57 realizzato nel meeting di Sallentuna in Svezia, c’era naturalmente Paolo Dal Soglio, il suo allenatore: per lui, neo 50enne, festa di compleanno con una torta speciale.
“Ho ritrovato le bellissime sensazioni che mi avevano accompagnato nella stagione invernale -ha dichiarato Fabbri- e la forma è in crescita. Sto raccogliendo i frutti dell’ottimo lavoro che ho svolto a Schio con il mio tecnico Paolo Dal Soglio. Il traguardo dei 22 metri non è poi così lontano!”
Maestri di cerimonia l’ex-discobolo Luciano Zerbini, presidente del Panathlon Club Gianni Brera-Università di Verona, e il delegato del Coni Giuseppe Faugiana in rappresentanza del Panathlon Mantova Tazio Nuvolari e Learco Guerra. A festeggiare Fabbri tanti azzurri del passato tra cui Diego Fortuna, Sergio e Renzo Vesentini, Andrea Ricci, Giovanni Tubini, Paolo Romagnoli e Franco Cenci. Presenti pure il 24enne italo-sudafricano Zane Weir (19,93 la settimana scorsa a Udine), allenato a sua volta da Dal Soglio, e Ugo Ranzetti, storico allenatore di Gabriella Dorio e di altri campioni del mezzofondo.
Sesto nella graduatoria mondiale stagionale, secondo in quella europea) Leonardo Fabbri sarà impegnato il 19 agosto a Bydgoszcz in Polonia prima dei campionati italiani in programma a Padova dal 28 al 30 agosto. (ass)