-Commento alla 31^ giornata di campionato-
di Enrico Brigi*
Quando mancano solo sette giornate al termine di questo campionato del tutto anomalo, la Juventus mantiene intatte le possibilità di conquistare il suo nono scudetto consecutivo. Nonostante l’inopinata sconfitta subita in rimonta in casa del Milan – i bianconeri in pochi minuti hanno gettato alle ortiche un vantaggio di ben due reti – tutto è rimasto più o meno come prima. La Lazio, nonostante gli assordanti proclami di voler strappare il titolo alla formazione di Maurizio Sarri, è tornata dalla Puglia a mani vuote. Un Lecce grintoso e mai domo ha inflitto ai biancocelesti il secondo ko consecutivo, mettendo a nudo i primi sintomi di stanchezza mentale e fisica della formazione di Inzaghi, già affiorati in maniera evidente la scorsa settimana. L’unica ad approfittare è stata l’Atalanta – giunta all’undicesima vittoria di fila, un vero record – che arriva ora addirittura a insidiare il secondo posto alle spalle dei bianconeri. Delude ancora l’Inter di Conte che impatta per 2-2 in casa di un Verona che si conferma sempre più vera sorpresa di questo campionato. La zona Europa, per i gialloblù di Juric, è distante sei punti che non sono pochi ma nemmeno troppi.
In coda la Spal, dopo il secco 0-3 casalingo con l’Udinese è vicina al cosiddetto “game over” in compagnia di un Brescia che dopo il colpo di reni coinciso con una vittoria proprio sul Verona è incappato in una nuova sconfitta – la 20esima di questa stagione, peggio ha fatto solo la Spal – che lascia decisamente poco spazio a sogni di salvezza. Servirebbe un miracolo, ma la formazione di Lopez appare poco attrezzata in tal senso.
Annaspa sempre più il Genoa che, uscito battuto dal match di Marassi con il Napoli, si vede scivolare al terzultimo posto sopravanzato da un Lecce sempre più in salute. Mentre Udinese e Torino riescono a respirare e prendere un po’ il largo, rimane al palo la Sampdoria, che rimane invischiata pericolosamente nella lotta per non retrocedere.
Nel prossimo turno il match “di cartello” è senza dubbio Juventus-Atalanta. Se sulla ruota dell’Allianz Stadium dovesse uscire un bel “2”, magari accompagnato da un successo della Lazio in casa con il Sassuolo – risultato almeno sulla carta possibile – potremmo assistere a un finale di campionato decisamente inatteso.
*Enrico Brigi da il cambio nella conduzione di ExtraTime ad Andrea Buonaiuto, che ringraziamo per la collaborazione
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