-di Massimo Rosa–
LA STORIA-
La sua storia, contrariamente alle arti marziali, è alquanto recente. Nulla di millenario come nelle discipline già viste in precedenza.
Tutto sembra avere inizio intorno agli anni ’60, quando in Thailandia vi si praticava il Muay-Tahi, ovvero la Thai Boxe (Boxe Tailandese), in cui erano ammessi calci, pugni, ginocchiate, gomitate e clinch.
A questi combattimenti partecipavano spesso i Thaiboxer giapponesi, ma senza che questi riuscissero ad averla vinta sui più tecnici tailandesi. Così, per riuscire a non essere più umiliati dai forti avversari, loro maestri, eliminarono dalle regole della contesa i colpi clinch e le gomitate, a loro poco consoni.
Era la nascita di una nuova disciplina. Disciplina, che una volta trasmigrata negli States, assunse il nome di Karate Full Contact. Ma questo non garbava ai nipponici. E tanto fecero, che la specialità assunse il nome di Kick Boxing.
LA KICK BOXING E’ UN COCKTAIL
Clicca VIDEO: https://youtu.be/VGUlbKjlMBk?t=88
Sì, proprio così! Perché la Kick Boxing è un mix di pugilato inglese e di Karate giapponese da un lato, e dall’altro dal Muai Thai, tailandese, dal Tae Kwon Do, coreano e dal Wu Shu, cinese.
Tutti questi ingredienti hanno dato origine all’attuale Kick Boxing, un cocktail di pugni e calci.
CURIOSITA’
Nel nostro Paese più di 1 milione di persone praticano le arti marziali nelle 9.000 palestre della penisola. I praticanti sono dislocati per 45% al nord, per il 35% al centro ed il restante 20% tra sud ed isole. gli addetti ai lavori sono circa 30.000.
Gli uomini che praticano arti marziali costituiscono il 55%, mentre le donne sono il 45%. L’età media è sui 30 anni.
L’italiano Bollettini è l’unico cintura nera 9° Dan nel mondo.
LE QUATTRO DISCIPLINE
La Kick Boxing si riconosce in quattro diverse specialità:
- SEMI-CONTACT KICK BOXING
- LIGHT-CONTACT KICK BOXING
- FULL CONTACT KICK BOXING
- LOW-KICK KICK BOXING
Le quattro differenti specialità hanno comunque in comune le tecniche:
- Potenza
- Precisione
- Velocità
- Controllo
Ogni tecnica presuppone che vengano colpiti i bersagli consentiti, nel qual caso il raggiungimento, in modo corretto del gesto, fa guadagnare un punto al contendente.
SEMI-CONTACT
E’ individuata dagli addetti ai lavori come la diretta erede delle gare di combattimento del Karate, perché, anche qui, il combattimento è sospeso ogni qualvolta un contendente piazza un colpo valido.
La durata media dell’incontro è di due round. Il contatto fisico è leggero, e la vittoria quasi sempre è ai punti. In questa specialità si prediligono colpi saltati e calci al viso.
LIGHT-CONTACT
Con Light-Contact s’intende quella specialità che altro non è che il preludio al combattimento a contatto pieno. L’incontro è fatto secondo un criterio di precisione e spettacolarità di colpi. E’ il combattimento della così detta toccata, cioè della tecnica precisa ma non potente. Difficilmente si assiste ad una vittoria per KO.
FULL-CONTACT
E’, come si può immaginare, il tipo di lotta più dura e severa.
Chi opta per questa specialità è solitamente un atleta in possesso di una buona od ottima tecnica pugilistica, una scioltezza articolare di prim’ordine, ed in fine di una forte resistenza atletica allo sforzo.
Contrariamente alle altre specialità, in questa si cerca di fare atterrare l’avversario al tappeto.
LOW-KICK
Non è altro che una variante della Full-Contactcon libertà di calciare le caviglie.
LIMITI D’ETA’
Ogni atleta a seconda delle specialità potrà combattere:
Full-Contact: dai 16 ai 36 anni
Light-Contact: dai 16 ai 38 anni
Semi-Contact: dai 16 ai 40 anni
Le eccezioni sono ammesse solamente dalla Commissione Esecutiva IAKSA, su segnalazione dell’Associazione Medica.
CLASSI DI PESO MASCHILI
Bantan kg. 54
Piuma kg. 57
Light kg. 60
Light Welter kg. 63,500
Welter kg. 67
Light Middle kg. 71
Middle kg. 75
Light Heavy kg. 81
Super Heavy kg. 91
CLASSI DI PESO FEMMINILI
Light kg. 55
Middle kg. 65
Heavy kg. 65
IL MEDICO
La presenza di un medico è d’obbligo a qualsiasi gara, dalle meno alle più importanti.
Il medico di gara ha le seguenti responsabilità:
- Dovrà esaminare gli atleti prima del combattimento per dare il nulla osta al combattimento.
- La visita è obbligatoria per la specialità della Full-Contact, mentre per le altre è consigliata dalla IAKSA.
- Non ammetterà al combattimento chi porta fasciature prima della gara.
- Non potrà somministrare né prima, né durante la gara alcun tipo di anestetico.
- Potrà sospendere temporaneamente o fare terminare la gara lanciando sul ring la borsa medica.
- Potrà entrare sul ring in qualsiasi momento lo ritenga necessario per soccorrere il contendente in difficoltà.
- Non potrà prestare alcuna cura al contendente in difficoltà durante l’intervallo del round, ma potrà solo costatarne lo stato di salute.
- Dovrà accertarsi che nei combattimenti di Full-Contact sia sempre presente un’ambulanza.
FINE DELL’INCONTRO ANTICIPATO
Quando uno dei due contendenti non è in grado di continuare per infortunio si procedenel seguente modo:
- Mentre il medico effettua gli accertamenti se l’atleta sia in grado o meno di continuare, la giuria deve chiarire la colpa. Il medico ha 3 minuti per prendere una decisione.
- Una volta accertata la colpa, ed il ferito non sia in grado di proseguire, la giuria dichiarerà vincitore l’atleta non colpevole. Può quindi esserlo anche lo stesso atleta ferito.
- Se la colpa non è chiarita, si procede secondo coscienza.
CERTIFICATO DI GARA
Per partecipare all’attività agonistica è necessario sostenere una visita medica di idoneità. Il documento rilasciato, che diventa un pass vero e proprio, avrà la validità di un anno, e su di esso saranno riportate anche le annotazioni di eventuali ko subiti, oltre alle successive visite per l’idoneità.
IL COMBATTIMENTO
I due contendenti prima d’iniziare il combattimento si salutano.
Il combattimento inizia o continua dopo lo stop.
IL BREAK
Non è altro che l’interruzione imposta dall’arbitro. Quando il Break è chiamata i due contendenti devono fare un passo indietro. Una volta eseguita questa ritualità il combattimento può riprendere.
Durante il Break il tempo del combattimento è sospeso, questo avviene nella Kick Boxing Light o Full Contact.
AVVERTIMENTO
Quando è portato un colpo ritenuto scorretto l’arbitro “Avverte” chi lo ha compiuto, a voce con il cartellino.
Dopo il terzo avvertimento viene dato un punto di penalizzazione all’ammonito, se il fatto dovesse ripetersi l’atleta è squalificato automaticamente.
INTERRUZIONE
Questa può essere decretata dall’arbitro per superiorità tecnica di uno dei due contendenti, come lo può per ferita. In questi casi l’arbitro ha il dovere di gridare Time Stop.
Ma a questi casi si aggiungono anche quelli di: consentire ad un atleta la sistemazione della protezione; contestazione (lancio della borsa); intervento medico (lancio borsa d’emergenza; abbandono del ring non per causa propria); causa di forza maggiore.
Ma si può interrompere temporaneamente anche per ferita.
AREA DI GARA
Il ring di gara ha la misura di metri 8 x 8, ed in alcuni casi di 6 x 6.
MODALITA’ E DURATA DELLA GARA
Semi-Contact: Nella fase eliminatoria si combatte un round della durata di 2 minuti, mentre nella finale 1 round da 3 minuti. Se l’incontro termina in parità, l’incontro continuerà sino a che uno dei combattenti segna un punto.
Light-Contact: Sia eliminatorie che finale si combatte sempre un round da 3 minuti.
Full-Contact: Eliminatorie 2 round da 3 minuti, e finale 3 round da 2 minuti.
PUGNI CONSENTITI
- Pugno, come da regolamento
- Gancio, come da regolamento
- Pugno ad uncino, come da regolamento
- Pugno all’indietro (dorso della mano)
- Bloccaggio
- Parata
- Presa di braccio (Clinches)
PUGNI NON CONSENTITI
- Interno della mano
- Pugno rovesciato all’indietro
- Pugno a martello
- Mano di taglio
- Colpo di gomito
- Colpo con il pollice
- Colpo con le braccia
- Lancio
- Colpire di pugno con entrambe le braccia
- Spingere con una o due braccia
- Prese con il braccio
- Correre in avanti con le braccia tese
CALCI CONSENTITI
- Frontale
- Laterale
- Rovesciato all’indietro
- A semicerchio
- Ad uncino
- Di spigolo
- Ad ascia
- Circolare
- Bloccaggio della gamba
- Parate
- Rovesciato
CALCI NON CONSENTITI
- Basso
- Di ginocchio
- Di stinco
- Uso delle cosce
- Usare nei calci il tallone, la caviglia e la punta del piede
BERSAGLI CONSENTITI
Le tecniche consentite per sferrare un attacco sono:
- Testa, laterale e davanti
- Davanti, laterale e sopra la vita
Si può colpire l’avversario dalla fronte alla vita, sempre frontalmente, interessando le orecchie, le mascelle, il collo, le ascelle, ed ovviamente il busto.
BERSAGLI VIETATI
E’ proibito colpire:
- Dietro la testa
- La nuca
- Il collo
- La faringe
- La volta cranica
- Il basso ventre
- La schiena
- le gambe
- Le articolazioni
COMPORTAMENTO OBBLIGATORIO
I due contendenti devono:
- Salire sul ring entro 1 minuto dopo il termine della gara precedente.
- Salutare l’avversario, comunemente detto “Shake Hands”.
- Arrestarsi allo Stop gridato dall’arbitro.
- Fare un passo indietro al richiamo di Break da parte dell’arbitro.
- Se un atleta non fosse pronto a combattere per un qualsiasi motivo deve alzare un braccio.
- Quando un atleta è all’angolo per motivi tecnici, anche l’avversario deve stare nel proprio.
- Al termine dell’incontro i contendenti si avvicinano all’arbitro restando in attesa del verdetto.
- Quando il risultato è annunciato si ripete lo “ Shake Hands “, questa volta però anche con il proprio coach.
COMPORTAMENTO VIETATO
- Spingere l’avversario
- Girare il dorso all’avversario
- Spingere con entrambe le braccia
- Lasciarsi cadere a terra
- Scappare
- Schivare troppo basso un colpo
- Effettuare colpi da Judo
- Sputare il paradenti
- Trattenere l’avversario
- Trattenere da sotto le braccia
- Correre verso l’avversario con le braccia tese
- Attaccare un avversario al tappeto
- Attaccare un avversario se impedito (gamba o piede impigliati tra le corde)
- Attaccare facendosi rimbalzare dalle corde
- Attaccare durante l’interruzione chiamata dall’arbitro
- Portare colpi da Full-contact durante un combattimento Light o Semi-Light
- Cospargersi di grassi sul corpo
IL CONTEGGIO
Il conteggio ha inizio dopo che l’avversario ha raggiunto l’angolo neutrale, dove deve rimanere sino al termine dello stesso.
Nella Kick Boxing si conta da 1 ad 8, solo nella specialità Full-Contact questo conteggio arriva al 10.
Normalmente questo conteggio è effettuato quando l’arbitro valuta che un colpo ha stordito uno dei due combattenti. Se il colpo è veramente duro l’arbitro dichiara concluso l’incontro.
Il conteggio continuerà anche dopo il suono del gong. La pausa comunque inizia solo a fine conteggio.
Il lancio della spugna, da parte del coach, non interrompe il conteggio, lo stesso dicasi quando vi è il lancio della borsa per protesta.
L’unico che può eventualmente interrompere il conteggio è il lancio della borsa di emergenza del medico, a patto che sia lui stesso a lanciarla.
Chi abbandona il ring viene conteggiato, com’è conteggiato nel caso in cui finisca fuori del ring (full-contact).
Non è in vece conteggiato chi finisca fuori dal ring negli incontri di Light-Contact.
E’ conteggiato anche l’atleta che alzi le braccia.
L’arbitro (referee ring) è l’unico a decidere se un atleta sia in grado di continuare l’incontro, salvo l’intervento del medico.
CONTEGGI SECONDO CATEGORIE
Semi-Contact
Non viene effettuato alcun conteggio.
Chi porta colpi stordenti è penalizzato
Light-Contact
E’ effettuato il conteggio solo se un contendente si trova in precarie condizioni fisiche.
Anche qui chi porta colpi stordenti è penalizzato
Full-Contact
Si effettua il conteggio per colpi stordenti, per precarie condizioni dell’atleta, per abbandono del ring a causa di colpi, sia per propria volontà.
VINCITORI E VINTI
Semi-Contact / Light-Contact
Alla fine del primo round è dichiarato vincitore l’atleta indenne.
Successivamente verrà dichiarato vincitore l’atleta con il punteggio più alto.
Full-Contact
Alla fine del primo round vince l’atleta dichiarato indenne.
Successivamente verrà dichiarato vincitore l’atleta con il punteggio più alto.
PUNTEGGI
1 punto per colpi di tecnica alla testa ed al corpo
1 punto per colpi di tecnica di calcio e pugno
1 punto per calci circolari, che fanno perdere l’equilibrio all’avversario
2 punti per tecniche di calcio alla testa
La giuria chiamata ad esprimere il voto è composta da:
- 1 giudice di gara
- 2 arbitri laterali
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