Misure di sicurezza adottate anche nel campionato NBA
-di Enrico Canino-
L’associazione cestistica più famosa al mondo mette al bando temporaneamente la sessione di autografi per preservare la salute dei giocatori causa COVID-19, ma non ferma le partite di Regular Season.
Otto le partite di stanotte e la partita regina è stata quella che ha visto contrapporsi Brooklyn e i Celtics per un risultato di 129-120 con una partita monstre di Caris LeVert, che dopo lo spavento dell’anno scorso che sembrava preannunciare un infortunio gravissimo, cosa che poi fortunatamente non è successa, ci regala un 48 di puro spettacolo e la sua stat Line non lo smentisce con ben 51 punti a referto, 11 dei quali in overtime (tutti i punti di BKN segnati in OT)
Golden State fa il colpo fuori casa, al Pepsi Center di Denver con un risultato di 116-100. Grande vittoria del fanalino di coda (GSW è all’ultimo posto di Conference, tank attivo e 1ª scelta al Draft di giugno come obbiettivo primario) contro la 2ª della Western Conference anche grazie, e soprattutto, ad un parziale enorme di +35 nel solo secondo tempo.
Partita dal punteggio elevato e vittoria esterna quella tra i Timberwolves e Portland. Il risultato recita 139-134 in favore della squadra in trasferta. I Pelicans si sciolgono come neve al sole negli ultimi minuti e non basta una prestazione dei Big 4 della squadra della Big Easy, tutti sopra i 24 punti (Williamson, Ingram, Holiday, Ball).
Vincono pure gli Spurs con in panchina in qualità di Head Coach per la prima volta Tim Duncan. Popovich assente per motivi personali. Vittoria risicata per 104-103 in casa della franchigia di Jordan, gli Hornets di Charlotte.
Vittoria dei primi in classifica della Western Conference, gli LA Clippers, contro OKC per 109-94 con MVP il solito Leonard da 25 punti.
Vincono i Clippers ma vincono anche i cugini Lakers, capeggiati questa volta da un Davis in palla da 37+13 per un totale di 120-107 contro i 76ers.
Pascal Siakam fa la voce grossa e cerca non di non far rimpiangere Kawhi ai tifosi di Toronto, con una prestazione da 33 punti, assieme ai 28 e ai 26 rispettivamente di Lowry e Powell, per la vittoria dei Raptors 123-114 contro i Phoenix Suns.
L’ultima partita ci dice che i Kings vincono grazie al loro miglior giocatore in questo momento, De’Aaron Fox con una prestazione da 31, con un risultato di 133 a 126 contro i malcapitati Washington Wizards.
