-di Maurizio Simonetti–
Imprenditore del mobile e del bello, uomo creativo che ha contribuito a rendere grande il design italiano nel mondo.
La sua carriera è cominciata con la Saporiti Italia di Besnate in provincia di Varese, poco distante dall’Aeroporto della Malpensa.
Un’Azienda che ha creato collezioni di mobili raffinati e originali, progettati in collaborazione con famosi architetti o con designer emergenti e innovativi provenienti da tutto il mondo. Tra i più importanti Ottavio Missoni.
Giorgio Saporiti per 15 anni ha creato decorazioni ambientali per le sfilate di moda dello stilista.
Famose le tecniche artistiche di Giorgio Saporiti mostrate per la prima volta nelle collezioni di tappeti e arazzi creati con i tessuti Missoni, poi realizzati con pelli colorate.
Ora la sua Azienda, oltre che a Besnate, ha sede a Singapore, Shangai e Dubai.
Tra le sue idee e creazioni c’è il Motocross. Saporiti infatti
era un fervido appassionato di
motori in particolare della disciplina del fuoristrada.
Nell’ambiente era chiamato’ Il papà del Fast Cross’.
La formula del “Fast Cross” ha portato in Italia i campioni più spettacolari degli anni ’80 e
’90, trasformando per qualche giorno la pista di Arsago Seprio (VA)
in una sorta di capitale per gli appassionati di mezzo mondo.
Un circuito trasformato in vero e proprio parco naturale, con i copertoni che
si utilizzavano come delimitazione trasformati in fioriere.
Tanti colori e fiori a fare da contorno ad un tracciato tecnicamente
impegnativo, ma votato sempre allo spettacolo, che resterà nella memoria di
quanti, tra il 1984 e il 2000, hanno potuto assistere ad almeno una delle varie
edizioni.
Ma la vera rivoluzione di Giorgio Saporiti nel Moto Cross è stata quella culturale.
Ha inventato infatti in questo sport il Managment cioè un metodo di gestione
come in una azienda, un sistema innovativo da vero imprenditore con una
capacità organizzativa mai vista dopo.