-Il Muay-thai è un’arte marziale molto praticata ad Orzieri (SS) grazie alla splendida realtà della Shardana Gym.
–di Raimondo Meledina
La Sardegna dello sport non è solo calcio e così altri ed importanti riconoscimenti sono arrivati, stavolta, dal Muay-Thai, arte marziale nota anche come thai boxe, boxe thailandese o pugilato thailandese, praticata ormai da qualche anno con profitto ad Ozieri, località del centro-nord isolano, dagli atleti della Shardana Gym Ozieri, sotto le cure del maestro Luigi Chessa.
A regalare l’alloro tricolore alla città, e più in generale a tutta l’Isola, è stato Fabio Pinna, giovane atleta ozierese che, al titolo regionale Light Contact categoria 71 kg. conquistato a Quartu Sant’Elena qualche mese fa, ha aggiunto quello, più prestigioso, di campione italiano K1 categoria 71kg, ottenuto lo scorso 16 febbraio a San Bonifacio (Verona). Da rimarcare che il “nostro” ha vinto il titolo dopo prestazioni che lo hanno visto conquistare sia la semifinale che la finalissima con verdetti di ko che la dicono lunga sulla superiorità manifestata nella circostanza.
Non basta, perché nel corso della stessa manifestazione, la Shardana Gym ha portato a casa anche un secondo posto con Antonio Demurtas, che ha sciorinato anch’egli eccellenti performances, sfiorando un clamoroso bis e conquistando alla fine un meritatissimo argento nella cat. 63,5 kg. per la soddisfazione della numerosa schiera di tifosi che ha seguito gli atleti nella trasferta in terra veneta.
Il Muay-thai, o “arte delle otto armi” o “scienza degli otto arti” perché consente ai due sfidanti di utilizzare combinazioni di pugni, calci, gomitate e ginocchiate, quindi otto parti del corpo utilizzate come punti di contatto, rispetto ai due del pugilato oppure ai quattro della kick-boxing, è presente da sei anni ad Ozieri ed ha preso ormai piede in maniera importante tant’è che, oltre al neo-tricolore Pinna, accreditato di 8 match già effettuati, ed al succitato Demurtas, sono in totale 30 gli atleti che seguono con assiduità ed impegno gli allenamenti del loro maestro, ed alcuni di loro, Stefano Argiolas, Fabio Idili, Federico Fenu ed Elena Fais, promettono più che bene e, continuando così, emuleranno certamente le imprese dei due loro compagni di palestra ora più “famosi”.
La Società, guidata da una triade composta dal presidente-allenatore Luigi Chessa, dal vice-presidente Claudio Pinna e dal dirigente Antonio Argiolas, non è nuova alla conquista di titoli, ed infatti lo stesso Fabio Pinna, pur avendo soli 17 anni, ha conquistato il titolo regionale della sua categoria sia nel 2018 che nel 2019 e, come detto, negli 8 incontri sinora disputati ha portato a casa 5 vittorie e 3 sconfitte. Lo score va letto in maniera assolutamente positiva, perché il giovane thai-boxeur affronta regolarmente avversari di età (ed esperienza, dunque) superiori alla sua, e questo rappresenta ovviamente una partenza ad handicap, che però Pinna sta dimostrando di saper gestire in maniera più che esauriente. Gli obiettivi dichiarati della Shardana Gym Ozieri, oltre a promuovere e diffondere la disciplina, sono quelli di far crescere i propri atleti, fra cui ovviamente quelli del nutrito vivaio, preparandoli in maniera adeguata per i combattimenti sui circuiti nazionali e internazionali. La prima manifestazione in programma era proprio ad Ozieri, ma, in attesa che rientri l’emergenza da COVID 19 tutto è rimandato, ed i responsabili del team sperano, se non altro, in un rinvio. Dirigenti, tecnici ed atleti non aspettano altro che poter riprendere ad allenarsi e combattere per confermare di che pasta sono fatti e sicuramente non ci deluderanno. Suerte!!