-di Andrea Ceccotti –
Si è disputata con l’anticipo di sabato 8 fra Fortitudo Bologna e Virtus Roma e le gare di domenica 9, il turno di campionato prima della sosta per le Final Eight di Coppa Italia di Pesaro e gli impegni della Nazionale.
L’incontro fra Varese e la Virtus Bologna, rimandato per l’impegno della Virtus nella Finale di Coppa Intercontinentale, verrà recuperato in data 27/02.
La squadra bolognese impegnata a Tenerife contro l’Iberostar, ha purtroppo perso l’incontro vinto dalla squadra di casa che si è così aggiudicata la Finale Intercontinentale per la seconda volta.
Top scorer sono stati per Bologna Teodosic con 15 punti e per Tenerife Huertas con 23, vero protagonista dell’incontro.
Per quanto riguarda le gare disputate nella 22°, l’Armani Milano ha vinto sul filo di lana con la Vanoli Cremona per 77-74.
Tanto per cambiare, eroe della giornata per Milano è stato ancora una volta il “Professore” Vladimir Micov.
Non solo per la tripla della vittoria a 1 secondo dalla fine. Il veterano serbo ha tirato fuori i compagni da un momento di estrema difficoltà e ha trascinato l’Olimpia nel corso del quarto periodo. Una prestazione non scontata, considerando le fatiche del doppio turno di Eurolega e dopo la bruciante sconfitta di venerdì scorso, per 80-84, patita contro il fortissimo Barcellona al Palau Blaugrana.
Nelle file di Cremona ottima la gara del “mulo” triestino, Michele Ruzzier.
A Pesaro, Brindisi ha giocato un’ottima partita e vinto per 103-77. Nei giocatori pesaresi è ormai diffuso un sentimento di rassegnazione e i 2 punti conquistati in 22 gare, rendono la salvezza un’utopia.
A Brescia la squadra di casa ha vinto per 76-74 contro l’Allianz Trieste. La Germani è riuscita a “ruggire” nel finale, dopo essere stata sotto anche di 15 punti e ancora sotto di 10 a soli 5 minuti dalla fine dell’incontro.
Awudu Abass con 20 punti segnati e una tripla importantissima a circa 7’45’’ dalla fine del match e Tyler Cain autore di 18 punti conditi da 13 rimbalzi, i migliori per Brescia.
Trieste, nonostante le giustificate recriminazioni per le decisioni arbitrali nel finale, può solo mangiarsi le mani per una vittoria buttata alle ortiche e che sarebbe già stata fondamentale per la salvezza.
Ora la squadra giuliana è solo al penultimo posto che a fine stagione significherebbe la retrocessione in serie A2.
Trento ha regolato, non senza fatica, la solita ottima Cantù di coach Pancotto con il risultato di 79-71.
L’Umana Reyer Venezia ha fatto suo il sentitissimo derby del Tagliercio regolando una coriacea De’ Longhi Treviso per 79-73.
Nel posticipo serale l’Oriora Pistoia ha vinto un’importantissima partita contro la Grissin Bon Reggio Emilia, presentatasi in Toscana in gran forma e dopo una serie positiva di vittorie. Con questo successo i toscani hanno abbandonato il penultimo posto in graduatoria. Nel prossimo turno, alla ripresa del campionato, la compagine toscana sarà impegnata in casa dell’Allianz Trieste in un match senza ritorno per entrambe e fondamentale in ottica salvezza.
Sabato nell’anticipo della giornata, la Fortitudo Bologna aveva regolato, in un altro match molto tirato, la Virtus Roma con il punteggio di 95-92.
Da giovedì 13 a domenica 16 si disputeranno le Final Eight di Coppa Italia a Pesaro con le otto migliori classificate del girone di andata. Un bellissimo spettacolo di basket in una piazza storica della pallacanestro italiana e come sempre in passato, con un pronostico molto aperto.
Il 17 febbraio comincerà a Napoli il raduno della Nazionale per le qualificazioni a Eurobasket 2021.
Raduno contrassegnato dalla linea verde di coach Sacchetti:”Costruire per il futuro”. Linea verde per fortuna non solo a parole. Nella lista dei 16 atleti che prenderanno parte al raduno in preparazione alle prima due gare di qualificazione all’Eurobasket 2021 contro Russia ed Estonia, figurano molti ragazzi che sono stati protagonisti con la Nazionali Giovanili Azzurre negli ultimi anni.
Primissima chiamata per Matteo Spagnolo, classe 2003 in forza al Real Madrid. Spagnolo è il secondo atleta sotto i 18 anni convocato nella gestione Sacchetti (dopo Nico Mannion nel 2018). Prima volta anche per il classe 2000 Giordano Bortolani, unico assieme a Francesco Candussi a non giocare in serie A1. Esordi nella nazionale senior anche per alcuni dei migliori giocatori del nostro campionato come Marco Spissu (Sassari), Andrea Mezzanotte (Trento), Andrea Pecchia (Cantù), Nicola Akele (Cremona) e Leonardo totè (Pesaro).
Tornano in azzurro, dopo diversi anni, Andrea De Nicolao (Venezia), Filippo Baldi Rossi (Virtus Bologna), Simone Fontecchio (Reggio Emilia), Miche Ruzzier (Cremona), e Stefano Tonut (Venezia).
I “senatori” sono Amedeo Tessitori (Treviso), Giampaolo Ricci (Virtus Bologna) e Michele Vitali (Sassari).
L’età media scende così a 24 anni.
Comincia una nuova fase ha commentato il CT Romeo Sacchetti che sta giustamente approfittando di questa finestra di qualificazione e del fatto che l’Italia parteciperà alle qualificazioni europee fuori classifica poiché già qualificata in quanto paese ospitante (a Milano uno dei 4 gironi della manifestazione continentale del prossimo anno).
Occasione per vedere da vicino giocatori nuovi e per dare loro la possibilità di fare esperienza ad alto livello.
Giustamente sono stati convocati un paio di ragazzi molto giovani e diversi giocatori che il campionato ha segnalato pere qualità e sostanza di rendimento. L’idea è quella di ampliare il numero di atleti a disposizione e parallelamente coinvolgere i giovani.
FINALMENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!