–di Massimo Rosa –
“Chariots of fire” è la musica che accompagna le immagini del film Momenti di gloria, un film che ha saputo raccontare una bella storia di sport, quella di un gruppo di studenti universitari di Cambridge che parteciparono alle Olimpiadi di Parigi del 1924.
Tanto era bella la storia e la colonna sonora che l’accompagnava che, Chariots of fire, divenne ben presto, senza volerlo, un vero e proprio inno allo sport.
La sua musica, oggi, la si coniuga ai momenti più significativi dei Giochi Olimpici, soprattutto offrendo le immagini in slow motion del gesto atletico ad esaltazione di chi lo ha compiuto.
Un inno che attraverso le sue melodiose note offre una sensazione romantica, quasi ieratica, ai praticanti dello sport, un inno la cui forza è quella di saper diffondere nel profondo dell’anima quei valori etico – morali che ognuno di noi abbisogna nel momento in cui si mette in competizione.
E poiché i Giochi sono nati ad Olimpia non poteva che essere greco il suo autore, il nome d’arte del quale è Vangelis, che per esteso fa Evangelos Odysseas Papathanassiou (in greco Ευάγγελος Οδυσσέας Παπαθανασίου / Eyáġġelos Oḏysséas Papaṯanasíoy).
Chariots of fire, un inno al Fair Play per dirla da panathleti.