Alessandra Salvemini e Giusy de Nicolo vincitrici del Concorso Letterario
Serata all’insegna del connubio Sport-Letteratura quella che si è svolta il 28 febbraio a Molfetta presso l’Aula magna del Seminario vescovile in occasione della premiazione delle due allieve del Liceo “Vito Fornari” che si sono classificate al I e al III posto, nella sezione Poesia e Prosa (classe di età 11-15 anni) nel I Concorso Letterario bandito dal Panathlon International.
Dopo una prolusione del Presidente, prof. Angelantonio Spagnoletti, che ha spiegato le finalità del premio e il costante impegno del Panathlon verso il mondo della Scuola con la divulgazione dei principi per un corretto approccio allo Sport, è seguita una limpida e apprezzata conferenza del prof. Gianni Antonio Palumbo sul tema “Sport e Letteratura”. L’illustre relatore ha ripercorso soprattutto i passi di Omero e di Virgilio nei quali i protagonisti dell’Iliade e dell’Eneide si sono cimentati in gare e competizioni nelle quali era esaltata la correttezza dei contendenti, il loro riconoscere il valore degli avversari, l’accettazione della sconfitta ecc.
Sport e religione, sport e pace, sport e amicizia, spirito di solidarietà, gioco di squadra sono i temi sui quali si è maggiormente soffermato il prof. Palumbo (che, per quanto detto, meriterebbe l’iscrizione d’ufficio, quale socio onorario, al Panathlon Molfetta).
È poi seguita la premiazione delle due allieve, Alessandra Salvemini e Giusy de Nicolo, preceduta da un intervento della professoressa Lucia Montanino che ha parlato dell’impegno della Scuola nella quale insegna nel favorire attività che si muovano nello spirito dei valori dello Sport e del Panathlon.
Le due ragazze, commosse e felici, hanno riferito del contenuto dei propri lavori. Dopo di che è seguita la loro premiazione con una medaglia e un diploma.
Al Liceo “Fornari” è stata donata una Targa etica, alla professoressa Montanino una targa ricordo.
Insomma, una bella serata che i soci, i compagni di classe delle vincitrici, i professori del “Fornari” hanno gradito, segno del fecondo connubio tra Panathlon e Scuola e foriero di nuove occasioni di incontro e di collaborazione.