Joe di Maggio è stato il miglior giocatore di baseball americano. La sua carriera, il matrimonio con Mailyn Monroe ed in seguito con l’attrice Dorothy Arnold.
di Massimo Rosa
Joe e Marilyn
L’attuale generazione non sa come molte delle precedenti abbiano invidiato l’italoamericano Joe Di Maggio, o meglio Giuseppe Paolo Di Maggio, il miglior giocatore di baseball, l’idolo yankee di questo sport seguito da milioni di appassionati.
L’invidia era dovuta al fatto che avesse sposato nientemeno che Marilyn Monroe, la star hollywoodiana del sogno erotico di ciascun masculo, per dirla alla siciliana, del nostro globo terracqueo, un mito vivente ancora ai giorni nostri.
Il campione e la bellissima si erano incontrati un bel giorno del 1954 nella San Francisco City Hall, cioè il municipio della città più trasgressiva degli Stati Uniti d’America. Fu subito il colpo di fulmine, come fu subito matrimonio. Le loro però sono due vite parallele: l’una sul diamante verde degli stadi e l’altra sui set cinematografici. L’una vita d’atleta, l’altra da star, troppo lontane per convivere.
Così il nostro Joe vive continui momenti di gelosia per questa donna che nell’immaginario collettivo rappresenta il sogno trasgressivo di ogni uomo, finendo per rodersi il fegato day by day. E di qui inizia la fase calante del loro rapporto, che raggiunge il culmine quando Marilyn gira la famosa scena del film “Quando la moglie è in vacanza”, in cui a lei si alzano le gonne svolazzanti, lasciando scoperte le sue magnifiche gambe. Una scena che ha fatto la storia del cinema. Questa fu la causa del loro divorzio dopo soli nove mesi di matrimonio.
Gli inizi della sua carriera
Giuseppe Paolo Di Maggio era nato nel 1914 nel villaggio di pescatori di Martinez (California). I suoi genitori immigrati negli Usa provenivano dall’Isola delle Femmine, poco lontano da Palermo. La famiglia era numerosa: quattro sorelle ed altrettanti fratelli. Il giovane Joe è costretto ad aiutare sin dalla sua più giovane età padre, fratelli e sorelle impegnati nell’attività della pesca. La vita è dura ed il nostro personaggio vorrebbe, come tutti d’altra parte, migliorare la propria situazione. Così un bel giorno accetta l’invito di suo fratello Vince ad andare al campo di baseball per provare giocare. Joe di Maggio non sospetta minimamente che, diventerà il miglior giocatore di baseball americano. In questo modo ha inizio la carriera.
Il primo stipendio del diciassettenne italoamericano è di 250 dollari al mese. Il ragazzo ha talento e giocare è un divertimento tanto da fargli dire: ”Mettere a segno una battuta vincente diventa più importante di mangiare, bere o dormire”.
Diventa famoso
Per quattro stagioni gioca nei San Francisco Seals, è il 1931, dove acquista fama e gloria, tanto da essere richiesto dagli New York Yankees la squadra più titolata del mondo del baseball. Joe è il beniamino della tifoseria della Grande Mela, così affettuosamente è soprannominato Joltin Joe (Joe che fa sobbalzare la palla), per la forza che imprime ad ogni battuta. I numeri di maglia sono dapprima il 9 e quindi il 5 con cui giocherà per tutta la sua carriera, che verranno ritirati dalla numerazione della squadra il giorno in cui attacca le fatidiche scarpette al chiodo. Le sue maglie, neanche a dire, erano le più desiderate dai ragazzini dell’epoca.
Joe non ha confini di bravura, per lui tutto rientra nella normalità. Come normale è il suo record di battute vincenti: 2.214. Per tre volte vince il titolo MVP, acronimo di Most Value Person, cioè di miglior giocatore e per 13 è chiamato a fare parte della MLB All Star Game (le stelle della Major League Baseball). E’ l’idolo incontrastato dei tifosi degli Yankees a cui fa vincere ben nove titoli in tredici anni. Il commentatore sportivo Archibald Mc Donald lo chiama, prendendo a prestito il nome del nuovo aereo della Pan American Airlines, “The Yankee Clipper”, sempre per la velocità delle sue inimitabili battute al fulmicotone.
2 matrimonio
Nel 1937 sposa l’attrice Dorothy Arnold incontrata sul set del film Manhattan Merry Go-Round, dove interpreta se stesso. Da questa unione nasce Joe Di Maggio Jr. Divorzieranno nel 1943. Nel 1953 diventa membro della Baseball Hall of Fames. Nel 1969 rientra nel suo mondo andando ad allenare gli Oakland Athletic. E sempre nello stesso anno un sondaggio lo consacra “Miglior giocatore di baseball vivente”.
Quattro anni più tardi il gossip lo indica in procinto di sposare Miss America, l’avvenente Marian Mcknight, ma resta solo una voce. Il tombeur de femmes non si sposerà mai più, rimanendo fedele all’amore della sua vita, quella Marilyn Monroe a cui porterà sei rose rosse sulla sua tomba sino alla fine dei suoi giorni, che avverrà il 9 marzo 1999 all’età di 84 anni.