Donne di sport (lasciamo che succeda) è un evento in cui una dozzina di sportive si raaccontano. Si svolge a Milano.
di Andrea Buonaiuto
Spiegazione dell’evento
Primatiste no stop, donne di sport. Atmosfera innovativa (aggettivo più che appropriato) quella instauratasi durante la seconda edizione di “Donne di Sport”. Location funzionale – nel capiente ventre della sede del Gruppo 24ore di Milano – e spirito gioviale per raccontare sport a ragazzi e più attempati, attraverso parole cariche di genuino trasporto delle dirette interessate.
Dodici protagoniste del nostro sport, dodici ragazze dai fieri lineamenti che tuttavia mal celavano dedizione al sacrificio e opportuna ‘ossessione’ per i numeri primi. Diversi gli aneddoti – spesso gustosissimi – raccolti.
Ne è venuta fuori una bella realtà che – presto – si rimpossesserà del nostro sport. Donne di sport lasciamo che succeda!
Per quell’entusiasmo nel racconto delle proprie imprese distribuendo sorrisi a telecamere e taccuini. Di più: arricchendo la testimonianza di personale passione e tormento. Soggetti caratteriali che da tempo rappresentano merce rara nell’universo sportivo maschile, e che hanno ormai confinato lo sport nel tubo catodico di una “rissa mediatica” assuefatta a polemiche, illazioni, diffidenze.
Anni luce dalla galassia “Donne di Sport”, evento sponsorizzato dal Banco Bpm e salutato da Alessandro Benetton (Presidente Federazione Cortina 2021). Tre tavole rotonde per racconti freschi, appassionati, anche spassosi.
Chi interverrà all’evento
Primo step: “La forza dei numeri primi”. Protagoniste: Maria Beatrice Benvenuti (arbitra rugby), Ayomide Folorunso (atletica), Eleonora Giorgi (atletica) Arjola Trimi (nuoto paralimpico).
Secondo round: “Let’s mske it happen, girls”, che prestando il fianco alla traduzione (lasciamo che succeda, ragazze), ha raccontato le splendide prove di: Nausicaa Dell’Orto (capitana nazionale football americano), Manuela Furlan (capitana nazionale di rugby), Ilaria Galbusera (capitana nazionale volley sorde), Marta Gasparotto (nazionale di softball), Serena Ortolani (nazionale di volley), Ilaria Panzera (nazionale basket under 18). Ultima curva dedicata al calcio: “Svolta mondiale, il calcio entra nel futuro”, attraverso le esperienze ai recenti Mondiali di Francia delle ‘azzurre’ Cristiana Girelli (attaccante della Juventus) e Laura Fusetti (difensore del Milan).