Scopo di Panathlon Planet
Panathlon Planet è il Magazine online di informazione e cultura sportiva che fa riferimento al all’Area1 del Panathlon International. Questa iniziativa editoriale è nata per due motivi. Il primo è fornire al movimento panathletico del Triveneto un moderno strumento di comunicazione in grado di dare informazioni. Ma, soprattutto, di produrre cultura dello sport. Il secondo è catturare l’attenzione esterna (che è la principale) degli internauti, alfine di divulgare il nome del Panathlon.
In un primo momento l’interesse di chi leggeva era di sola matrice italiana, a maggioranza triveneta. Con il passare del tempo questa era sconfinata in Usa, Francia, Germania, Giappone, etc., segno inequivocabile di un interesse di persone della nostra madrelingua. Di qui l’allargamento ad uno scenario editoriale più ampio. Significative sono state le partecipazioni degli studenti-giornalisti del Panathlon Gianni Brera Università di Verona ai Mondiali di Sci Nordico in Val di Fiemme, al Mondiale di ciclismo in Toscana ed alle Para(O)limpiadi di Sochi.
Nascita di Panathlon Planet
Panathlon Planet nacque in forma cartacea nel 2005, per opera del Governatore del Triveneto Giovanni Ottoni e del Direttore Massimo Rosa. Si trasforma in forma digitale nel 2008, azione che l’ha definitivamente lanciato come mezzo di informazione del Panathlon, rivolto esplicitamente verso il mondo esterno. Il progetto, pur essendo collaudato da tempo, ha sempre vissuto grazie a una piccola e stoica redazione. Non ha mai superato i tre collaboratori contemporaneamente attivi. Un vero peccato se si considerano i risultati che questo magazine è stato in grado di creare. Dal 2010 ad oggi si è passati da circa cento a oltre 250 news pubblicate annualmente. L’incredibile copertura è supportata dall’avvento dei social network Facebook e Twitter, i quali hanno dato un’ulteriore spinta al lavoro della redazione.
Lettori ed argomenti di Panathlon Planet
Panathlon Planet può contare oggi su 621 lettori assidui provenienti da 27 Paesi differenti. 13 sono europei, con Italia e Svezia al top. 5 americani dove il Brasile la fa da padrone. 3 asiatici, 5 africani e l’Australia chiude il cerchio. Il grande colpo è stato ottenuto durante le Olimpiadi di Rio 2016 con la rubrica “Valeria, una maestra a Rio”. In quattro puntate ha raccolto quasi 45 mila lettori, una copertura organica che non ha necessitato di nessun servizio di diffusione a pagamento.
Panathlon Planet è il luogo in cui lo sport veste una faccia diversa. Non è un banale contenitore di notizie sportive. E’ uno spazio per: editoriali schietti, promozione di eventi sportivi sul territorio e sport meno conosciuti, interviste e servizi sul mondo nascosto dietro allo sport. In più ci sono articoli di: scienza, salute, economia, politica, fotografia, sociale, rubriche speciali anche in lingua straniera, illustrazioni dedicate ai bambini e… perché no? Anche un po’ di cronaca sportiva.
Accordi con L’università Gianni Brera di Verona
Dal 28 luglio 2017 Panathlon Planet hafirmato un accordo con il Panathlon “Gianni Brera – Università di Verona” . Ciò consentirà alla redazione di avere tre nuovi collaboratori. Questi si occuperanno di mantenere attivi i rapporti con il corso di giornalismo sportivo. Corso all’internodel corso di laurea in: Scienze delle Attività Motorie e Sportive del Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell’Università di Verona. I membri della redazione faranno da tutor agli studenti, che vorranno avvicinarsi al mondo del giornalismo sportivo. Il tutto con la supervisione del direttore Massimo Rosa e di Adalberto Scemma, giornalista e docente del corso.
Andrea Fauliri